Sartini, la vittoria parte dal centro città e da Ruginello

VIMERCATE - La vittoria del nuovo sindaco Francesco Sartini? Arriva del centro. No, non inteso in modo politico, ma geografico: è stato il centro cittadino a premiare il candidato del Movimento 5 Stelle, così come Ruginello e Velasca. Per la sua avversaria una netta affermazione a Oreno e Vimercate Nord

L'entusiasmo è alle (cinque) stelle. La vittoria incredibile di Francesco Sartini, nuovo sindaco di Vimercate dopo aver sconfitto l'avversaria Mariasole Mascia per soli 30 voti, ha subito attirato l'attenzione di tutta la Brianza. E non solo. Ed è doppiamente significativa. Prima di tutto perché si tratta del secondo sindaco pentastallato in Lombardia, dopo quello di Sedriano. Ma là, forse, il risultato era più scontato dopo lo scioglimento per mafia del precedente Consiglio comunale, con i cittadini intenzionati a dare loro per primi una svolta alla città.

E poi perché la vittoria di Sartini arriva in un territorio in cui il centrosinistra ha sempre amministrato raccogliendo ampi consensi. Onestamente, degli otto Comuni brianzoli andati al voto, questo sembrava il pronostico più semplice da fare. Ma a favore del centrosinistra. 

Andando a vedere i voti sezione per sezione, ricaviamo indicazioni molto chiare. La vittoria di Sartini arriva dal centro cittadino. Sono le sette sezioni allestite alle elementari Filiberto a dare una forte spinta al Movimento 5 Stelle. Curiosamente si aggiudica un successo soltanto in 4 delle 7 sezioni, ma accumulando un vantaggio di 101 preferenze, di cui 86 soltanto alla sezione numero 1.

A favore di Sartini anche Ruginello: dalle due sezioni porta a casa 513 voti, con un margine di 44 preferenze rispetto alla sua avversaria. Altro lieve vantaggio a Velasca (380 voti, 23 in più della rivale).

Se Vimercate Sud segna un pareggio tra i due contendenti (esattamente 997 preferenze ciascuno), Mascia s'impone nettamente a Oreno (944 voti, ovvero 96 in più rispetto a Sartini) e a Vimercate Nord (1.145, ovvero un vantaggio di 39 voti) oltre all'ospedale che risulta poco significativo (7 voti per Mascia, 3 per Sartini). Per ribaltare l'esito del confronto, però, non sono sufficienti. A Sartini la poltrona più importante del municipio ma anche l'onere di governare in questi anni difficili. In bocca al lupo.