La beffa del frigorifero: la risposta all'ordinanza del sindaco contro il degrado

SEVESO - Il sindaco Paolo Butti firma l'ordinanza, prevedendo sanzioni contro l'abbandono indiscriminato di rifiuti sul territorio. E, a poche ore di distanza, ecco che compare un frigorifero in via Redipuglia contro la recinzione del Bosco delle Querce.

Il sindaco promette sanzioni contro chi non conferisce i rifiuti in modo corretto? A poche ora di distanza la fotografia pubblicata sul gruppo Facebook "Sei di Seveco (City) se..." sembra quasi una risposta: un frigorifero in bella mostra appoggiato contro la siepe e la recinzione del Bosco delle Querce.

Parte davvero male, insomma, il provvedimento firmato dal sindaco Paolo Butti. O, forse, visto esattamente al contrario, questo è ciò che dimostra come alcuni cittadini, se non sono toccati direttamente nel portafoglio, non siano capaci di avere un senso civico e un po' di rispetto per la collettività.

Certo l'episodio è davvero singolare. La città, spesso, si caratterizza per l'abbandono di sacchi di rifiuti o per la piccola sporcizia: non certo per la presenza di rifiuti ingombranti.

Via Redipuglia, tra l'altro, non è neanche poco frequentata visto che risulta comoda a coloro, soprattutto ciclisti, che preferiscono evitare il trafficato corso Isonzo.

Naturalmente restano forti dubbi sull'autore dell'abbandono del frigorifero: perché se è vero che le aziende, sostituendo l'elettrodomestico con uno nuovo sono obbligate a ritirare quello vecchio, è altrettanto doveroso aggiungere che Gelsia è sempre disponibile per il ritiro di rifiuti ingombranti previa telefonata per concordare il momento utile.

1 commenti

umbe :
questo e' l'ultimo commentoche scrivo,visto che non vengono regolarmente pubblicati. Sara'forse dovuto al fatto che sono estremamente critici verso quest AMMINISTRAZIONE,MI DA L'IMPRESSIONE CHE IL GIORNALE INVECE SIA FILO. E' una vita che lo vado ripetendo :non bastano le ordinanze,non ci si mette a postola coscienza e basta. Ci vuole un reale controllo del territorio,e quando si becca un furbetto non bisogna fargli venti euro di multa ma duecento. Gli italioti e non bisogna toccarli sul portafoglio. | domenica 05 luglio 2015 12:00 Rispondi