Uccelli in gabbie inadeguate, interviene l'Enpa

DESIO - Una volontaria dell'Enpa settimana scorsa si è accorta che in un'abitazione venivano detenuti due uccelli in piccole gabbie. Sofferenti, sono stati ritirati. Curati dai volontari, ora sono a disposizione per chi volesse ritirarli per l'adozione.

È stato solo per puro caso che una volontaria Enpa (Ente nazionale protezione animali) si è accorta, il 28 agosto, dell'esistenza di questi due uccelli tenuti in condizioni del tutto inadeguate. Si tratta di una calopsite (o calopsitta, Nymphicus hollandicus) e di una cocorita, detto anche pappagallino ondulato (Melopsittacus undulatus). Entrambi nativi dell'Australia, i due volatili erano rinchiusi ognuno in una piccolissima gabbia in una taverna buia di un'abitazione privata a Desio.

La volontaria, capitata in quella casa per tutt'altro motivo, ha chiesto permesso alla proprietaria di ritirarli, spiegando che le loro modalità di detenzione non soddisfacevano le necessità etologiche delle specie. La calopsite ha addirittura le penne danneggiate per l'impossibilità di volare all'interno della sua "prigione". 

La signora ha ceduto volentieri gli animali che sono stati trasferiti al canile di Monza. Qui sono stati trattati con antiparassitari e sistemati in voliere con altri esemplari ceduti, trovati o sequestrati.

Enpa ricorda che qualsiasi specie di animale deve essere acquistato o adottato in modo consapevole, garantendo le condizioni ambientali, igieniche e sociali idonee, con alimenti e cure adeguati. 

Chi fosse interessato all'adozione di questi animali, o di uno degli altri volatili custoditi dall'ENPA brianzolo, può contattare la sede operativa dell'Enpa di Monza e Brianza in Via Lecco 164 allo 039-388.304 / mail: info@enpamonza.it.