Senza curarsi della presenza dei passanti, ha ripetutamente preso a calcioni un cucciolo di soli due mesi alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze: un cinquantenne di Nova Milanese è stato denunciato dai poliziotti per maltrattamento di animali. Il cagnolino è stato affidato invece all'Asl per le cure necessarie. Una scena che ha davvero dell'incredibile quella di martedì 10 nella principale stazione ferroviaria fiorentina. L'uomo, nella tarda mattinata, per motivi del tutto ignoti, gridando e insultando l'animale ha iniziato a lanciarlo per aria e a prenderlo ripetutamente a calci sulla banchina tra il binario 3 e 4. Qualche passante, inorridito, ha avvisato il personale delle Ferrovie che non ha esitato a richiamare l'uomo affinché questo episodio di violenza potesse terminare.  Poco dopo, però, il novese si è accorto che stavano arrivando anche le forze dell'ordine: probabilmente qualcuno si era preoccupato di avvisarle ben consapevole del fatto che il maltrattamento non solo è un gesto disumano e vigliacco, ma è anche un reato penale. Alla vista degli uomini in divisa, il novese ha preso il cucciolo per il collo e lo ha infilato in borsone per cercare di allontanarsi velocemente. E' stato comunque raggiunto. Per lui è scattata la denuncia a piede libero. L'animale è stato affidato all'Asl per essere vaccinato e curato. Ribattezzato Binario, è ora in attesa di qualcuno disposto ad adottarlo.