Quel tale poteva fare solo quel lavoro. Quante volte è capitato di pensare questa cosa davanti a un artigiano, un meccanico o un panettiere? Partendo da questa logica un nostro concittadino

Raffaele Rossiello ha immortalato diversi lavoratori. Quegli scatti fanno oggi parte della raccolta “Workers” che sarà presto in mostra a Barlassina. Appuntamento quindi a sabato, 20 ottobre, con l’inaugurazione in Biblioteca alle 16. “Si tratta di 21 scatti in cui il ritratto ‘identifica’ e la manualità ‘specifica' - spiega Rossiello -, sono disposti in sequenza ordinata ma potrebbero essere mescolati in modo diverso, continuando a raccontare comunque la stessa storia”. Il fotografo 47enne si è appassionato alla professione per caso. “Mi sono avvicinato a questo mondo per il più classico dei motivi, la nascita dei figli. Nel settembre di qualche anno fa, era il 2009, di ritorno da un viaggio in Sicilia, ho pubblicato in rete alcune foto. Dopo qualche giorno l’ufficio promozione della provincia di Ragusa mi ha contattato per chiedere se quelle immagini potevano essere utilizzate.  Da quel momento ho iniziato a prendere la fotografia un po’ più seriamente. Solo a novembre dello scorso anno ho deciso però di frequentare un corso di reportage tenuto dalla bravissima

Sara Munari e da lì la svolta, la necessità di vivere la fotografia come racconto oltre il semplice scatto. Ora che ci ho preso gusto mia moglie ogni tanto mi dice che non faccio più foto normali”. Gli scatti di “Workers” otterranno presto anche un premio. Il 28 ottobre Raffaele Rossiello riceverà il 1° premio della sezione portfolio del 37° Concorso Fotografico Nazionale città di Cusano Milanino. Un motivo in più per andare a godersi la mostra.