Bovisio M.: parcheggi gratis in piazza Bonaparte

Sosta gratis in piazza Bonaparte. Lo ha deciso la Giunta comunale nella seduta di mercoledì sera per cercare di risolvere il problema dei parcheggi sorto prima di Pasqua dopo le prescrizioni imposte da Brianza Trasporti. Da questi giorni, fino a nuova decisione, per parcheggiare in piazza Bonaparte non servirà più il ticket della macchinetta a pagamento. Bisognerà esporre però il disco orario che avrà una durata massima di 30 minuti. Un limite che l’amministrazione comunale ha valutato utile ...

Sosta gratis in piazza Bonaparte. Lo ha deciso la Giunta comunale nella seduta di mercoledì sera per cercare di risolvere il problema dei parcheggi sorto prima di Pasqua dopo le prescrizioni imposte da Brianza Trasporti. Da questi giorni, fino a nuova decisione, per parcheggiare in piazza Bonaparte non servirà più il ticket della macchinetta a pagamento. Bisognerà esporre però il disco orario che avrà una durata massima di 30 minuti. Un limite che l’amministrazione comunale ha valutato utile per permettere ai commercianti di non perdere clienti e, allo stesso tempo, per evitare che la piazza con tempi di sosta superiori possa riempirsi non rivelandosi più funzionale per tutti i clienti che devono frequentare quell’area. Scelta urgente, comunque, sia per aiutare i commercianti che risultano penalizzati dall’introduzione del divieto di fermata (richiesto da Brianza Trasporti per continuare a garantire il trasporto pubblico a Bovisio Masciago) sia per permettere la riqualificazione di via Bonaparte con il rifacimento di tutto il manto stradale. Lavori che, secondo il Comune, dovranno iniziare questo martedì 23 aprile. “L’introduzione del disco orario è – spiega il sindaco

Emanuele Galimberti –  la stavano valutando da tempo ma ci è stata suggerita anche dall’Unione Commercianti di Seveso. Si tratta di un provvedimento temporaneo perché la nostra intenzione è comunque quella di sederci al tavolo con le aziende di trasporto e con tutti gli enti interessati per valutare altre soluzioni che ci consentano di salvaguardare l’attività dei nostri negozianti”.