La lista civica "Apertamente": "Il bilancio approvato è una colossale presa in giro"

BOVISIO MASCIAGO - Dopo l'approvazione del bilancio di previsione, la lista civica "Apertamente" non si fa problemi a bollare il documento come "una colossale presa in giro". E, punto per punto, settore dopo settore, spiega quali sono le incongruenze rilevate

"Il bilancio di previsione appena approvato? A essere buoni dovremmo definirlo scandaloso. In realtà ci sembra una vera e propria presa in giro nei confronti dei cittadini". I consiglieri comunali della lista civica "Apertamente", replicano alla maggioranza riguardo alla bontà e all'efficacia del lavoro svolto. Evidenziando che non si tratta di accuse per partito preso, bensì frutto dell'analisi del Dup (documento unico di programmazione): "Presenta tutta una serie di programmi e progetti di fatto non correlati alle somme reali  preventivate in bilancio".
 
I consiglieri di opposizione non si fanno problemi nel citare qualche esempio: "La cultura? Si racconta di una presunta 'valorizzazione del territorio, valorizzazione dell’associazionismo presente sul territorio e collaborazione con le realtà presenti nella progettazione culturale'. Poi però si scopre che i contributi alle associazioni locali passano dai 9.300 euro del 2016 ai mille euro del 2017. In effetti questo è un bel modo di valorizzare le associazioni del territorio… In merito però agli eventi che vengono organizzati, viene analizzato il ritorno che hanno queste iniziative? Quanta gente partecipa? Qual è l’età media dei partecipanti? Le rassegne che vengono organizzate dal Comune alla Campanella che riscontro hanno? Ad esempio la rassegna teatrale per bambini vede la presenza media di 12/15 bambini… ha senso continuare a farla o magari conviene sostituirla con qualcos’altro? Sono domande che secondo noi è il caso di farsi! Nei periodi di vacche grasse non si analizza magari nel dettaglio tutto, ma in questi momenti, dove anche il 10.000 euro è importante, destinare 35.000 euro per le iniziative culturali è comunque una cifra importante e merita attenzione, perché se la coperta è corta, deve essere corta per tutte le aree".

Per la lista "Apertamente", tuttavia, non si tratta dell'unica incongruenza rilevata: "Passiamo poi analizzare la sezione dedicata allo sport: anche qui nel Dup troviamo solo belle parole, che rimangono tali se non supportate da adeguanti finanziamenti. I fondi dedicati a “manifestazioni sport” passano infatti da 14.000 a 8.000 euro; i “contributi associazioni sportive” passano da 25.000 euro a 0 euro… è una cosa pazzesca! Per il movimento dello sport che conta 16 associazioni sul territorio, con una ricca offerta e circa 600 persone fino ai 18 anni che praticano attività sportiva. Non sostenere le associazioni sportive significa non sostenere le politiche giovanili! Ed è una cosa grave".

"Parliamo poi degli anziani:  nella parte iniziale del Dup, in cui si analizza l’indice demografico, vediamo come la popolazione anziana cresca sempre di più. E qual è la risposta di questa lungimirante amministrazione? Tagliare i fondi all’Associazione Anziani, con cui tra l’altro esiste una Convenzione per lo svolgimento di alcuni servizi, riducendo i contributi da 41.000 euro del 2016 a 15.000 per il 2017 e gli anni a venire… Questo taglio a un’Associazione che svolge un’opera sociale importantissima…poi però siamo capaci di andare al pranzo di Natale a fare la passerella e fare i bei discorsi…che sono solo dimostrazioni di facciata! Perché poi i fatti sono questi. Bisognerebbe, anzi,  cominciare a ragionare su una residenza per anziani, in quanto siamo rimasti uno dei pochi Comuni che non ha nulla. Quello che vorremmo evidenziare e non riusciamo a comprendere è la differenza tra risorse per cultura e anziani, decisamente ridotte, e risorse per lo sport, completamente azzerate. La maggioranza fa i tagli perché la coperta è corta, ma con quale logica? Non destinando nemmeno un euro per lo sport? Se vanno fatti tagli allora facciamoli lineari, è una cosa brutta certo, però almeno c’è una logica di fondo…invece qui non si capisce il criterio utilizzato".

Gli esempi e la critiche, però, non finiscono qui: "Diamo un'occhiata anche ai Lavori pubblici. Tralasciando la tematica della riqualificazione del centro storico che, dopo la modifica approvata in Giunta a novembre del piano particolareggiato, immaginiamo continui a stazionare nei cassetti, visto che i lavori non sono minimamente iniziati, nel  piano triennale delle opere pubbliche è prevista la nuova scuola. Su questo progetto già l’anno scorso abbiamo espresso tutte le nostre perplessità, non per la costruzione della scuola in sé, cosa che era presente anche nel nostro programma elettorale, ma per la tempistica. In una tale situazione di bilancio probabilmente non ci saremmo avventurati in questo progetto, anche se pensiamo che se ci fossimo stati al governo noi probabilmente non ci troveremmo in questa situazione, in quanto, magari con un assessore al bilancio più presente e più competente,  avremmo svolto in maniera corretta il riaccertamento dei residui come richiesto dalla legge e avremmo sfruttato la possibilità di spalmare il disavanzo in trent’anni e non in tre. Si costruisce una nuova scuola e non si riesce a mantenere l’ordinaria manutenzione! Ad esempio nel piano triennale è stata prevista la manutenzione delle strade: quando pensano di farla? Comunque, a parte la scuola, non sono previsti lavori particolari perché non ci sono soldi. Questa è la risposta che il sindaco dà ogni volta a chiunque chieda un intervento manutentivo di qualunque tipo. Ma allora, perché non ricercare e sfruttare eventuali bandi statali o regionali che ci sono in giro? 
Ci è giunta notizia che ancora nel 2016  era stato presentato da una società sportiva del territorio, per la precisione la PBM di Altletica Leggera, un bando della regione Lombardia per gli impianti sportivi. E’ stata fatta domanda per accedere al bando? Da quel che ne sappiamo no. Perché? E se le associazioni si muovono da sole per fare alcuni interventi che dovrebbe fare l’Amministrazione, ma che non fa per mancanza di fondi, e le fanno a loro spese, il Comune ci mette giorni e giorni solo per dare l’autorizzazione facendo passare la pratica da un ufficio al tavolo della giunta per poi tornare sulla scrivania di qualche funzionario. Sono queste le efficienze che il Comune dice di avere? E’ questo il sostegno che questa giunta dice  di voler dare alle associazioni del territorio? Investire nella manutenzione e ammodernamento di un impianto sportivo, dove circolano centinaia di bambini e ragazzi, significa fare politiche giovanili. Mentre magari il Comune è più contento di investire migliaia di euro in manifestazioni culturali a lui care,  ma a cui partecipano poche decine persone".

Per la lista civica "Apertamente" il giudizio è molto semplice: "Si tratta di una colossale presa in giro  per i cittadini, un taglia e incolla di qualcosa che questa amministrazione sa che non si realizzerà mai ma continua  imperterrita a preventivare. Ci chiediamo quando cominceranno a lavorare seriamente".

La critica, però riguarda anche il piano triennale, con il piano di rientro dal disavanzo: "Ogni volta che ci troviamo a rileggerlo emerge in maniera veramente pazzesca l’errore madornale che è stato compiuto nel 2015. Perché tutto questo, questa relazione, il bilancio preventivo con i tagli e gli aumenti delle aliquote delle imposte, dipendono da quel madornale errore commesso nel 2015 in sede di riaccertamento straordinario dei residui, che non è stato fatto in maniera corretta. A questo proposito, ogni volta che rileggiamo i documenti ci chiediamo: nell’esercizio 2015 ci sono 329 giorni di anticipazione di tesoreria. Ma nessuno ha  guardato il conto corrente per controllare quanti soldi ci sono in cassa? Se su 365 giorni all’anno, 329 giorni sono in rosso, immaginiamo che  qualche problema ci sia. Su blocco aliquote, facciamo presente che in ben due Consigli comunali abbiamo sollevato la questione, ma abbiamo ricevuto risposte tranquillizzanti da parte dell’assessore, secondo il quale era tutto sotto controllo, salvo poi tagliare 600.000 euro di spese. In merito poi al capitolo sui dipendenti forse qualche domanda bisognerebbe porsela. È vero che di fatto ne sono andati via pochi, ma quanti hanno fatto domanda di mobilità? Sono arrivate decine di delibere con richieste di dipendenti che chiedono di potere andare via. Purtroppo la Giunta Soldà ha distrutto la macchina comunale. Il prossimo sindaco si troverà a dover ricostruire".


Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui
(in base alle impostazioni del tuo gestore potrebbe finire in caselle diverse dalla "Posta in arrivo")