Tortu, un record tira l'altro: è medaglia d'argento ai Mondiali Under 20

CARATE BRIANZA - Un altro grande risultato per Filippo Tortu, il diciottenne sprinter residente in città e, attualmente, miglior talento giovanile dell'atletica leggera italiana. Ai Campionati mondiali under 20 in Polonia ha vinto la medaglia d'argento. Mai nessun azzurro era riuscito nell'impresa

Sul podio ai Campionati mondiali under 20 di atletica è salito anche lui: Filipo Tortu, lo sprinter di Carate Brianza, ha conquistato la medaglia d'argento nei 100 metri piani. Non è arrivato all'oro, ma è già nella storia dell'atletica leggera italiana.

Nessun atleta azzurro prima di lui, infatti, è mai riuscito ad arrivare alla medaglia d'argento alla rassegna iridata under 20. Solo nel 1996 a Sydney Francesco Scuderi era riuscito ad arrivare al bronzo.

Tortu non è uscito in modo esemplare dai blocchi di partenza, ma nella fase lanciata è stata impressionante. Ha comunque ben poco da rimproverarsi visto che il vincitore, lo statunitense Noah Lyles, ha fermato il cronometro con un tempone di 10"17, inferiore al primato personale di Tortu, arrivato all'argento con un 10"24. Terzo Mario Burke in 10"26.

Ma al di là della medaglia prestigiosa, a far sognare in chiave futura per la carriera di Tortu è la regolarità. Aggiungiamolo subito: ad altissimo livello. Come rivela la Fidal (Federazione italiana di atletica leggera), nelle graduatorie all time under 20, 12 dei 13 migliori tempi sono dell'atleta brianzolo. In mezzo alle sue prestazioni c'è quel 10"25 di Pierfrancesco Pavoni, record italiano di categoria per 34 anni prima dell'arrivo del ciclone Tortu che, lo ha progressivamente abbassato fino al 10"19 ottenuto agli Europei di Amsterdam.

Il singolo record, insomma, può essere frutto di un exploit. Tanta regolarità a questo livello, però, fa pensare che Filippo Tortu il bello deve ancora regalarcelo.



(foto Colombo/Fidal)