Ubriaco molesta i passeggeri sull'autobus, poi rifila un pugno e un calcio al conducente

CARATE BRIANZA - Un viaggio davvero da incubo quello dell'altra mattina per un conducente di Autoguidovie Italiane e per i passeggeri. Alla fermata di Sesto San Giovanni è salito un uomo di 50 anni residente a Giussano: ubriaco, ha infastidito tutti, poi al capolinea ha colpito al volto e allo stomaco il conducente. I Carabinieri lo hanno arrestato.

Ubriaco di prima mattina, ha molestato per tutto il viaggio i passeggeri presenti sull'autobus. Poi, per completare l'opera, giunto in città al capolinea ha mollato un bel pugno in faccia al conducente. L'uomo, un cinquantenne residente a Giussano, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Seregno.

Le prime avvisaglie, sul pullman di Autoguidovie Italiane, si sono manifestate non appena l'uomo è salito a Sesto San Giovanni. Senza biglietto ovviamente e senza la minima intenzione di farlo. E' stato bravo il conducente a chiudere un occhio per evitare il peggio. Purtroppo non è servito a granché: l'ubriaco anziché accomodarsi per fare il viaggio tutto tranquillo, ha trasformato in un inferno anche quello degli altri.

Ha infastidito in continuazione i passeggeri, anche con urla e insulti, si è messo a tirare calci e pugni un po' ovunque. Inutili i tentativi degli stessi passeggeri di calmarlo e i richiami del conducente che, più volte, ha fermato l'autobus per cercare di rimproverare il cinquantenne e calmare la sua ira.

Alla fine di questo viaggio da incubo l'autista è riuscito a raggiungere il capolinea. Ma quando ha invitato l'ubriaco a scendere, è stato raggiunto da un pugno in faccia e da un calcio allo stomaco. Poi il cinquantenne, come se nulla fosse, si è allontanato in tutta tranquillità. E' stato però raggiunto a poche centinaia di metri di distanza dai Carabinieri della Compagnia di Seregno che lo hanno arrestato. Passata la sbornia dovrà rispondere al giudice delle accuse di violenza contro pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.

Il conducente del pullman, invece, è stato portato al Pronto soccorso dell'ospedale cittadino: medicato, è stato giudicato guaribile in pochi giorni.