Cesano M., il Movimento 5 Stelle: "Diamo il 30% dei compensi ai servizi sociali"

I politici devono aiutare i cittadini. Anche economicamente: ovviamente non attingendo al loro patrimonio personale ma, almeno, rinunciando a una parte delle indennità che viene loro riconosciuta per l’impegno amministrativo. E’ la proposta di
Walter Mio e
Sergio Mazzini, i due consiglieri del Movimento 5 Stelle, che hanno presentato una mozione nel Consiglio comunale che si è svolto giovedì sera nell’aula magna delle scuole medie “Salvo D’Acquisto”. Una pr...

I politici devono aiutare i cittadini. Anche economicamente: ovviamente non attingendo al loro patrimonio personale ma, almeno, rinunciando a una parte delle indennità che viene loro riconosciuta per l’impegno amministrativo. E’ la proposta di

Walter Mio e

Sergio Mazzini, i due consiglieri del Movimento 5 Stelle, che hanno presentato una mozione nel Consiglio comunale che si è svolto giovedì sera nell’aula magna delle scuole medie “Salvo D’Acquisto”. Una proposta che fa seguito alle dichiarazioni rilasciate già alla fine di maggio, in occasione della seduta di insediamento della nuova amministrazione, e che ora è stata presentata in forma più articolata e definita. La proposta consiste nel versamento del 30 per cento dei compensi da parte di tutti i consiglieri comunali. Stessa richiesta per il sindaco

Gigi Ponti e per gli assessori, ma anche per tutti gli amministratori delle società partecipate che saranno prossimamente individuati. Inoltre si chiede ai gruppi consiliari di impegnarsi a rinunciare a qualunque altra forma di rimborso o compenso economico che possa essere riconosciuto a qualsiasi titolo. Tutti questi importi, secondo la richiesta del Movimento 5 Stelle, devono confluire in un fondo destinato a interventi e servizi sociali, da gestire in modo trasparente, nell’interesse dei cittadini e in particolare delle categorie più deboli.