Cesano M.: rapina con Kalashikov, via con 100 mila euro

Un Kalashnikov, un fucile a pompa e una pistola: non era una banda di sprovveduti quella che ieri mattina ha preso d'assalto il furgone portavalori davanti alle Poste in via XXV Aprile. I tre sono poi fuggiti a bordo di un furgone, incendiato alla periferia della città per eliminare ogni traccia. Veri e propri professionisti della rapina, armati fino ai denti, noncuranti del fatto che le Poste si trovino nel pieno centro della città. Hanno atteso a bordo del loro furgone l'arrivo del portavol...

Un Kalashnikov, un fucile a pompa e una pistola: non era una banda di sprovveduti quella che ieri mattina ha preso d'assalto il furgone portavalori davanti alle Poste in via XXV Aprile. I tre sono poi fuggiti a bordo di un furgone, incendiato alla periferia della città per eliminare ogni traccia. Veri e propri professionisti della rapina, armati fino ai denti, noncuranti del fatto che le Poste si trovino nel pieno centro della città. Hanno atteso a bordo del loro furgone l'arrivo del portavolori, poi sono scesi con il passamontagna calato sul volto. In pochissimi istanti hanno fatto tutto: sparato un colpo di pistola in aria a scopo intimidatorio, disarmato la guardia giurata, preso tre plichi contenenti 100 mila euro destinati alla Posta. Poi sono fuggiti a tutta velocità. Il furgone da loro utilizzato, un Fiat Ducato di colore bianco, è stato poi abbandonato in via Donghi nella zona industriale. Prima cosparso di benzina e poi incendiato per eliminare qualsiasi tipo di traccia che potesse far risalire all'identità dei rapinatori. Poi questi sono spariti nel nulla utilizzando un'automobile parcheggiata nelle immediate vicinanze.