Desio: arrestato 63enne, ha aggredito la convivente

Ha aggredito la convivente dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo. Un uomo, nella tarda serata di domenica 12 ottobre, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile intervenuti in città dopo aver ricevuto una telefonata. Per lui l'accusa è di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Quando i militari hanno fatto irruzione nell'abitazione, all'incirca verso le 23.30 si sono trovati davanti a una brutta scena. L'uomo, un 63enne separato, disoccupato e pregiudicato, stava...

Ha aggredito la convivente dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo. Un uomo, nella tarda serata di domenica 12 ottobre, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile intervenuti in città dopo aver ricevuto una telefonata. Per lui l'accusa è di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Quando i militari hanno fatto irruzione nell'abitazione, all'incirca verso le 23.30 si sono trovati davanti a una brutta scena. L'uomo, un 63enne separato, disoccupato e pregiudicato, stava ancora percuotendo la convivente di 46 anni che già presentava vistose lesioni al volto. Alla vista dei Carabinieri, anziché darsi una calmata, ha pensato di aggredire anche loro. Atteggiamento che, invece, di risolvere la situazione, gli è costato anche l'accusa di resistenza con violenza a pubblico ufficiale. Dopo averlo immobilizzato, i militari hanno chiamato sul posto i volontari del 118 per soccorrere la donna. La poveretta è stata portata all'ospedale di Desio dove i medici l'hanno giudicata guaribile in venti giorni dopo avere riscontrato  un trauma cranico facciale, la frattura dell'osso nasale e contusioni multiple. La donna ha raccontati ai militari che, purtroppo, non si tratta del primo episodio di aggressione nei suoi confronti: dal racconto è infatti emerso che questo atteggiamento si è già verificato in altre situazioni a partire già dal 2012, anno in cui è iniziata la loro relazione.