Corti: "Bilancio in ottima salute. Nei prossimi anni notevoli investimenti sul territorio"

DESIO - Il Consiglio comunale la scorsa settimana ha approvato il rendiconto 2016. Un bilancio che il sindaco Roberto Corti giudica in ottima salute e che gli consentirà di investire importanti risorse sul territorio

“Sono molto soddisfatta che anche quest’anno siamo riusciti a mantenere invariata la pressione tributaria sui cittadini, nonostante le richieste di accesso ai servizi cittadini aumentino e l’investimento nella loro qualità resti per noi prioritario”. Così Jennifer Moro, assessore al Bilancio del Comune di Desio, dopo l'approvazione del rendiconto 2016 da parte del Consiglio comunale avvenuta settimana scorsa.

Sul fronte delle entrate tributarie, imposte e tasse hanno fornito un gettito pari a 16.524.413 così suddiviso: 7.162.600 per l’Imu, 3.205.436 per l’addizionale Irpef, 176.100 per la Tasi, 4.136.128 per la Tari, 376.322 per la Tosap, 241.734 per l’imposta di pubblicità e 38.074 per i diritti sulle pubbliche affissioni. Anche nel 2016 si rileva un incremento delle entrate tributarie sostanzialmente dovuto al maggior gettito dell’addizionale Irpef.

“Esattamente come nel 2014 e 2015 - spiega l'assessore -, Desio si conferma in controtendenza rispetto al dato nazionale: nonostante i periodi di crisi l’addizionale Irpef invece di diminuire è cresciuta a seguito dell’aumento della base imponibile (e quindi dei redditi) poiché nulla è stato variato sul fronte delle aliquote”.

La spesa corrente, invece, si attesta sui 27.771.302 euro, aumentando del 2% rispetto al 2015 ma non presentando particolari scostamenti rispetto alla media degli ultimi cinque anni.

“L’andamento degli ultimi cinque anni - afferma il sindaco Roberto Corti -dimostra che siamo riusciti nell’opera di efficientamento riducendo la spesa da 29.821.003 del 2011 agli attuali 27.771.302 senza ridurre in alcun modo la gamma e la qualità dei servizi offerti”.

“Anche quest’anno - aggiunge il sindaco - non abbiamo realizzato le vendite degli immobili che avevamo previsto. Nonostante questo abbiamo aumentato del 33% le spese in conto capitale, che significa avere investito il 33% in più sul territorio rispetto al 2015. L’impegno nel cercare di vendere o valorizzare gli immobili dismessi non è mai venuto meno e resta comunque una nostra priorità”.

Gli investimenti si sono concentrati su un tema che sta molto a cuore all’amministrazione, ovvero le scuole. L’investimento sulle strutture scolastiche ha assorbito buona parte delle risorse, che sono state destinate, per fare degli esempi, ai lavori di bonifica amianto e adeguamento sicurezza scuola via Dolomiti per 163.260 euro, la sostituzione dei serramenti delle scuole S. Apollinare e Agnesi per 154.989 che aiuteranno a contenere le spese energetiche degli edifici, i lavori di bonifica dell’amianto e l’adeguamento della sicurezza per la scuola Rodari (300.000 euro) e i lavori relativi alle controsoffittature delle scuole (56.000 euro). A questi si aggiungono l’attenzione per il verde attraverso i lavori di forestazione effettuati per 156.000 euro, l’attenzione ai più piccoli con la manutenzione dei giochi siti nei parchetti cittadini e l’installazione di nuovi giochi per 67.481 euro, il miglioramento della viabilità delle nostre strade con interventi di manutenzione straordinaria per 560.000 euro e l’incremento della sicurezza cittadina con l’estensione della rete di videosorveglianza e nuove attrezzature di sicurezza urbana per 151.998 euro.

La maggioranza del consiglio comunale, votando questo rendiconto, ha anche scelto di vincolare una quota di avanzo pari a 51.249,04 al budget destinato al bilancio partecipativo. In questo modo il bilancio partecipativo del 2017 avrà a disposizione 151.249,04 euro per la realizzazione di idee proposte della cittadinanza.

Al 31 dicembre il fondo cassa ammontava a 13.865.285,74 a testimoniare l’ottima situazione di liquidità in cui si trova l’ente già nel 2015 annoverato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, tra i 100 enti locali più virtuosi per tempestività dei pagamenti. Indicatore questo ulteriormente migliorato attestandolo a -5.52 giorni (l’ente paga addirittura 5 giorni prima della scadenza della fattura).

“Il nostro ente gode certamente di ottima salute dal punto di vista finanziario e di liquidità - conclude il sindaco - Questa si è accumulata negli anni in cui vigeva il patto di stabilità il cui meccanismo limitava la libertà degli enti di investire liberamente sul proprio territorio. Ora con il saldo finanziario la situazione è cambiata. Nel giro di pochi anni spenderemo quanto accumulato investendo ampiamente sul territorio”.


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