L'amministrazione comunale a favore della donazione degli organi. Con deliberazione n. 50, infatti, la Giunta ha aderito al protocollo di intesa per la diffusione delle conoscenze in materia di organi, tessuti e cellule e per la facilitazione dell'acquisizione delle manifestazioni di volontà espresse dai cittadini. Il protocollo d'intesa richiamato nella delibera è quello stipulato lo scorso ottobre tra il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci dei Comuni della Provincia e l'Asl di Monza e Brianza con la collaborazione dell'Aido (Associazione Italiana per la Donazione di Organi). Ha l'obiettivo dichiarato di promuovere la massima diffusione della cultura della donazione presso la popolazione, anche mediante lo sviluppo di un'attività di sensibilizzazione da parte del personale delle amministrazioni locali. Il sostegno a questa iniziativa consiste nel rendere più facile l'acquisizione delle manifestazioni di volontà espresse dai cittadini e nel contribuire a diffondere, anche attraverso il sito web istituzionale, una corretta informazione sui trapianti di organi e tessuti e sulle opportunità di sottoscrizione della dichiarazione di volontà alla donazione in essere presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Lazzate. “Anche Lazzate  - afferma il sindaco

Loredana Pizzi - partecipa a questa operazione importante volta ad avvicinare la cittadinanza alla cultura della donazione degli organi. Il personale dell'Ufficio Anagrafe informerà e sensibilizzerà il cittadino a manifestare la volontà positiva o negativa a donare gli organi al momento del rilascio o rinnovo della carta d'identità. Qualora il cittadino sia favorevole ad esprimere la propria volontà positiva, l'ufficiale d'Anagrafe fornirà il relativo modulo, avendo cura che lo stesso sia compilato integralmente e sottoscritto dal cittadino maggiorenne. Il Comune si farà carico di far pervenire, con periodicità settimanale, all'Ufficio incaricato del Distretto Socio Sanitario di riferimento questi moduli, allegando agli stessi copia del documento di identità e del codice fiscale dei dichiaranti". Il Comune, sempre per il tramite dell'Ufficio Anagrafe, potrà acquisire dichiarazioni di volontà anche da parte di cittadini che ne facciano richiesta, pur non dovendo gli stessi ottenere il rilascio o il rinnovo della carta di identità.