Lentate, ultimi giorni per il "Santo Stefano d'oro"

Ultimi giorni per il “Santo Stefano d’Oro”: domani scade il termine per le candidature relative all’assegnazione della civica benemerenza lentatese. Un riconoscimento prestigioso a livello locale che, come vuole la tradizione, viene celebrato nella giornata del 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica. Come prevede il Regolamento, le candidature possono essere avanzate - oltre che dal Sindaco, dalla Giunta e da almeno tre Consiglieri Comunal, anche da un’associazione lentatese o dal...

Ultimi giorni per il “Santo Stefano d’Oro”: domani scade il termine per le candidature relative all’assegnazione della civica benemerenza lentatese. Un riconoscimento prestigioso a livello locale che, come vuole la tradizione, viene celebrato nella giornata del 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica. Come prevede il Regolamento, le candidature possono essere avanzate - oltre che dal Sindaco, dalla Giunta e da almeno tre Consiglieri Comunal, anche da un’associazione lentatese o dalla raccolta di almeno 50 firme di singoli cittadini. Nelle passate edizioni sono state avanzate alcune proposte da parte dei cittadini che il Sindaco e la Commissione (formata dall’Assessore Silvano Rovagnati, dal Consigliere Liliana Volonté, dal Parroco emerito don Ambrogio Visconti e dal Signor Italo Corbetta) hanno premiato. "Si tratta di un'iniziativa fortemente voluta da questa Amministrazione – sottolinea il Sindaco

Massimo Sasso - che si colloca nell'ottica di favorire di un'ampia partecipazione popolare. L’intento è di dare un segno concreto ed efficace del coinvolgimento dell'intera città nella scelta delle persone e delle associazioni a cui conferire le onorificenze civiche, che sono l'espressione, riconosciuta e condivisa, della gratitudine della comunità locale per quanti si adoperano a suo favore. E' un passaggio importante di un percorso di apertura e compartecipazione dei cittadini alle decisioni dell'Amministrazione".

Stralcio del Regolamento per l’assegnazione delle civiche benemerenze

LO SCOPO -

“Al fine di additare a pubblica estimazione l’attività di coloro che, come singoli o come associazioni, con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, dell’artigianato, del commercio, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative a carattere sociali, assistenziali, di volontariato e filantropiche, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione civica, abbiano in qualsiasi modo giovato al proprio paese, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù, sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni”.

IL PREMIO Attestato di Civica Benemerenza; Medaglia d’oro al merito (per meriti eccezionali).

Le candidature rimandano a tre categorie: 1. Cittadino lentatese vivente alla data della consegna del premio; 2. Cittadino lentatese alla memoria (scomparso da almeno tre anni dalla data della consegna del premio); 3. Associazione con sede a Lentate sul Seveso.

CHI PUO’ PROPORRE LE CIVICHE BENEMERENZE - La proposta di concessione può essere formulata dal Sindaco, dalla Giunta, da almeno tre Consiglieri Comunali, nonché da un’ Associazione lentatese o dalla raccolta di almeno 50 firme di singoli cittadini che, per loro conoscenza diretta, siano in grado di segnalare i soggetti ritenuti degni di ricevere la benemerenza. La proposta dei soggetti meritevoli deve essere comunicata per iscritto al Sindaco e deve contenere le motivazioni con tutti gli elementi utili per la valutazione. Il termine è fissato non oltre la fine di febbraio di ogni anno.