Cfp "Giuseppe Terragni": realtà che incanta anche il ministro Poletti e il presidente Maroni

MEDA - Al Kilometro Rosso di Stezzano, in occasione degli Stati generali dell'Innovazione, dell'Istruzione e della Formazione professionale lombardi, nei giorni scorsi è stato invitato anche il Cfp "Giuseppe Terragni". E ha lasciato a bocca aperta tutti quanti

E' una realtà da custodire gelosamente, da valorizzare, da esportare. Regala solo soddisfazioni e motivi di vanto il centro di formazione professionale "Giuseppe Terragni" di Meda, che ha lasciato a bocca aperta anche due ministri, il governatore della Lombardia, due assessori regionali. Gente, insomma, che in fatto di ricerca, formazione e innovazione se ne intende e che, nella quotidianità, è abituata vede tante realtà diverse.

Il Cfp "Giuseppe Terragni", però, una decina di giorni fa è stato la vera attrazione degli Stati generali dell'Innovazione, dell'Istruzione e della Formazione professionale lombardi che si sono svolti al Kilometro Rosso, il parco scientifico tecnologico sorto lungo l'autostrada A4 a Stezzano, in provincia di Bergamo.

Davanti alla scuola brianzola, tutti insieme, si sono fermati con interesse Giuliano Poletti (ministro del Lavoro e delle Politiche sociali) Valeria Fedeli (ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca) Roberto Maroni (presidente di Regione Lombardia), Valentina Aprea (assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro), Giorgio Gori (sindaco di Bergamo), Delia Campanelli (direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale per la Lombardia), Alberto Bombassei (deputato, componente della X Commissione Attività produttive, e presidente dell'azienda Brembo).

Incantati dai lavori realizzati dai ragazzi del corso di "Tecnico del restauro dei beni culturali in legno", che già negli anni hanno suscitato meraviglia e riscosso consensi per i miracoli che riescono a fare recuperando un patrimonio storico e artistico di pregio.

Al Kilometro Rosso, quel giorno, sono state presentate le best practice e i progetti elaborati dalle classi di studenti della scuola superiore e degli istituti tecnici superiori di tutta la regione. Quei nomi così importanti, tutti fermi davanti al Cfp "Giuseppe Terragni" per farsi raccontare dal responsabile Alberto Busnelli le modalità di lavoro dei ragazzi e il funzionamento della scuola (l'unica citata nel comunicato stampa finale), equivalgono a una promozione con lode.

G.Gal.


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