"30 giorni di cultura": la città fa il pieno di eventi

SEREGNO - Inizia quest'oggi, con uno spettacolo al teatro Santa Valeria (via Wagner) la rassegna "30 giorni di cultura". Un'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale e dalla Consulta Cultura.

Più di quaranta gli eventi organizzati da una ventina di associazioni in poco più di un mese da oggi, sabato 30 aprile, fino al 5 giugno. Questo il programma della quinta edizione di “30 giorni di cultura”, la kermesse culturale di musica, teatro, mostre e libri promossa dal Comune di Seregno e dalla Consulta Cultura.

“Quando si fa gioco di squadra i risultati arrivano – afferma il sindaco Edoardo Mazza -. Questa iniziativa, nata nel 2012, negli anni è diventata un ‘contenitore’, un nuovo modo di fare cultura, sempre con un doppio obiettivo: da un lato offrire ai cittadini proposte culturali di qualità, dall’altro sostenere l’attività delle associazioni, il cuore culturale della nostra città”.

Si comincia stasera al Teatro «Santa Valeria» (via Wagner, 85) con “Notte partigiana”, a cura di “Teatrando Produzioni” per la regia di Stefano Lo Jacono. Manuela Caspani, Emanuel Grassi, Chiara Medici, Enea Montini e Matteo Tagaste mettono in scena il lato “giovane” della resistenza: ragazzi poco più che maggiorenni con sogni, aspirazioni e un fucile tra le braccia per poterli difendere.

“L’iniziativa – spiega il vicesindaco Giacinto Mariani – coinvolge numerose realtà impegnate in diversi ambiti socio-culturali, conferma che le associazioni della nostra città sono vive e, a causa di risorse sempre più scarse, dimostrano la capacità di “inventarsi” nuovi modi per fare cultura”.

L’attualità è il “filo rosso” di questa edizione di “30 giorni di cultura”. L’oro rosso sono i pomodori. E al lavoro degli immigrati nei campi di pomodori in Puglia, nel ghetto di Rignano, e al caporalato ha dedicato un reportage, poi diventato un libro, “Campi d'oro rosso”, Matteo Koffi Fraschini con le fotografie di Antonio Fortalezza. Un’inchiesta premiata quest’anno a Milano con “Il Premiolino” e che sarà presentata venerdì 6 maggio al “Caffè Velò” di via Pacini a cura del “GS Africa”.

La settimana successiva, venerdì 13 maggio, focus sul “TTIP”, il “Transatlantic Trade and Investment Partnership” cioè il trattato di libero scambio tra Europa e Usa. L’area di mercato unico servirà ad aumentare Pil, esportazioni e occupazione dei Paesi coinvolti o si tratta di un rischio per i cittadini dell’Unione europea che vedranno abbassarsi gli standard di qualità dei beni e dei servizi? Cercherà di rispondere alla domanda Maurizio De Mitri del comitato “Stop TTIP Milano” nell’incontro in Sala “Monsignor Gandini” (via XXIV Maggio), promosso dall’associazione “Dare un’anima alla città”.

“La Consulta della Cultura – ha dichiarato il presidente Giulio Galloni - propone l’ormai consolidato calendario culturale nel mese di maggio e si amplia sempre di più, grazie al contributo di nuove associazioni che offrono interessanti eventi di elevata qualità. La sinergia con la nuova amministrazione e tra associazioni ha consentito una efficace organizzazione in tempi record”.

Un mese inteso che vedrà protagonisti, tra gli altri, gli studenti del liceo “Parini” con le loro conferenze, dalla criminalità al “giro del mondo in 80 minuti”, il coro “Il Rifugio – Città di Seregno”, protagonista di una rassegna corale insieme al Coro “Pasubio” e al Coro “Bendl” della Repubblica Ceca, il mito di Elvis Presley, la “Minestra di porri” per i più piccoli “cucinata” dalle “Fate Stralunate”, yoga e medicina con i vaccini, la dislessia e la prevenzione gastroenterologia.

“30 giorni di cultura” chiuderà domenica 5 giugno al Parco “2 Giugno” alla Porada con “Il pesciolino Briciola alla ricerca dell’acqua”, un pomeriggio per grandi e piccini pieno di storie e giochi a cura dell’associazione “Il Giglio”.