Ha trascorso cinque anni difficili, a tratti è sembrata davvero vicina al tracollo. E ogni osservatore dava la sua interpretazione, chi puntando il dito contro le persone chi contro un partito considerato ormai alla fine del suo ciclo. La risposta l'hanno data le urne: la Lega Nord è il primo partito in città: in occasione del voto di domenica per l'elezione del nuovo sindaco, il partito con l'Alberto da Giussano ha ottenuto 3.331 voti parti al 20,12%. Sono esattamente 472 preferenze in più rispetto al Partito Democratico che non ha avuto quell'impatto che forse ci si aspettava: ha sì migliorato il 16,67% delle precedenti elezioni, ma i suoi 2.859 voti e il corrispondente 17,27% non permettono al Pd di avere almeno la leadership cittadina.

Al terzo posto Forza Italia, che ha avuto sì un tracollo, ma con 2.461 voti mette a verbale un 14,87% che forse qualcuno sperava ma che, realisticamente, non era così sicuro. Alla fine risulta minore il distacco tra Pd e Forza Italia rispetto a quello esistente tra Lega Nord e Partito Democratico.

Quarta forza cittadina è il Movimento 5 Stelle: un 9% netto in virtù dei suoi 1.490 elettori.

Le altre liste si spartiscono, con percentuali davvero inferiori, ciò che resta nell'urna. Basti pensare che la quinta forza cittadina in queste elezioni è la lista civica "Noi x Seregno": 938 voti e 5,66%.  Sesta è la lista civica Ripartiamo con 891 voti e il 5,38%, 9 voti in più rispetto a "W Seregno" che ha un 5,32% finale.

1 - Lega Nord: 20,12%

2 - Partito Democratico: 17,27%

3 - Forza Italia: 14,87%

4 - Movimento 5 Stelle: 9%

5 - Noi x Seregno: 5,66%

6 - Ripartiamo: 5,38%

7 - W Seregno: 5,32%

8 - Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale: 4,74%

9 - Seregno - Per un'altra Seregno a Sinistra: 4,04%

10 - Per Seregno Civica: 2,78%

11 - Amare Seregno: 2,75%

12 - La Nuova Seregno: 1,84%
13 - Ndc-Udc-Area Popolare: 1,69%

14 - Indipendenza: 1,54%

15 - Seregn l'è mia: 1,45%

16 - Movimento Italia Sociale: 0,84%

17 - Forza Nuova: 0,61%