Il Consiglio comunale dei ragazzi chiede di favorire l'uso della bicicletta. E una città più pulita

SEREGNO - Ieri mattina, alla presenza del sindaco Edoardo Mazza, si è riunito il Consiglio comunale dei ragazzi. Gli studenti, a cui era stato affidato un budget di 10 mila euro, sono stati chiamati a esprimersi con il loro voto su quattro progetti

Rastrelliere in luoghi "sensibili" del territorio per incentivare l'uso della bicicletta sul territorio. E poi cestini porta rifiuti perché la città possa essere sempre più pulita e vivibile. E' quanto ha deciso il Consiglio comunale dei ragazzi, nella seduta di ieri mattina. Con votazione unanime, perché i più giovani spesso riescono anche a trovare un accordo sulle decisioni.

I piccoli consiglieri comunali erano chiamati a votare i quattro progetti di mobilità sostenibile che erano stati presentati nella seduta del 19 aprile. "Abbiamo dato agli studenti un budget di 10 mila euro - spiega il sindaco Edoardo Mazza - e quattro ipotesi di interventi di arredo urbano. Dopo averne discusso in classe con insegnanti e compagni, nella seduta del 30 maggio i consiglieri del Ccr hanno scelto i progetti da finanziare".

Se rastrelliere per biciclette e cestini hanno trovato il consenso generale, il secondo progetto più votato (19 voti su 29) è stato quello dell'installazione di cartelli pedonali che indichino i luoghi di interesse storico, culturale e architettonico della città. 

"Il valore complessivo dei due interventi è di circa otto mila euro - spiega Mazza -. Con il voto l'amministrazione ha stretto un 'patto di ferro' con gli studenti: ci impegniamo a realizzare i progetti scelti. E lo faremo prima possibile".

I due progetti esclusi sono i cartelloni di educazione civica con messaggi di rispetto per l’ambiente, le persone, edifici e luoghi pubblici (dodici voti) e i cartelli indicatori indicatori dei percorsi del Pedibus (tre voti).

"L’obiettivo di questo progetto è duplice, ha concluso Edoardo Mazza. Innanzitutto abbiamo voluto portare i ragazzi a ragionare, in modo concreto, sul concetto di 'cosa pubblica': con un budget definito hanno dovuto fare delle scelte. Per l’amministrazione, invece, vedere le cose con occhi diversi, quelli dei consiglieri del Ccr, è molto utile perché offre una prospettiva diversa ai problemi della città".