Seveso: "I risparmi di Pedemontana? Utilizziamoli per il sottopasso e per le strade"

“L’interramento delle Ferrovie Nord? Soluzione ottimale. Ma crediamo di più a Babbo Natale. Quindi, invece di perdere tempo, cerchiamo di investire nel modo migliore le nostre risorse per realizzare opere utili alla cittadinanza”. È la richiesta dei consiglieri comunali
Federico Houeis,
Marco Mastrandrea e
Paolo Sala, i tre cosiddetti “dissidenti del Pdl”, che hanno annunciato la presentazione di una mozione. La proposta è molto semplice e...

“L’interramento delle Ferrovie Nord? Soluzione ottimale. Ma crediamo di più a Babbo Natale. Quindi, invece di perdere tempo, cerchiamo di investire nel modo migliore le nostre risorse per realizzare opere utili alla cittadinanza”. È la richiesta dei consiglieri comunali

Federico Houeis,

Marco Mastrandrea e

Paolo Sala, i tre cosiddetti “dissidenti del Pdl”, che hanno annunciato la presentazione di una mozione. La proposta è molto semplice e altrettanto chiara: “Destiniamo i 12 milioni della famosa ‘Prescrizione 51 del Cipe’ per realizzare interventi di primaria importanza per la nostra viabilità: ci riferiamo alla messa in sicurezza delle principali arterie del nostro territorio, la creazione e il miglioramento delle piste ciclabili e pedonali e, in modo particolare, alla realizzazione del Sottopasso Sud in sostituzione del passaggio a livello situato nell’immediata prossimità del confine con Cesano Maderno”. I 12 milioni sono quelli che il Comune dovrebbe incassare in seguito alla suddivisione dei risparmi ottenuti sul tracciato “B2” della Pedemontana (quello che va da Bovisio Masciago fino a Lentate sul Seveso), così come concordato con gli altri paesi interessati e con Apl (Autostrada Pedemontana Lombarda). Il condizionale è d’obbligo per due motivo: da un lato la mancanza di fondi di Apl che deve realizzare l’intera opera, dall’altra parte la richiesta della nuova amministrazione comunale di Cesano Maderno di rividere la suddivisione, considerata inadeguata. “Questi soldi – affermano i tre consiglieri comunali – secondo la prescrizione del Cipe devono essere utilizzati per opere e interventi finalizzati a migliorare la qualità ambientale, per politiche di governo del traffico nonché per la mobilità compreso l’abbassamento del piano del ferro delle linee Fnm Milano-Asso e Seveso-Camnago. Obbligo che già evidenzia come l’interramento delle Nord, seppure importante per la nostra città, non sia il solo da attuare”. Per i tre esponenti del Pdl l’interramento è da considerare un miraggio “per la mancanza delle necessarie e ingenti risorse economiche stimate in quasi 100 milioni di euro. Il sindaco

Massimo Donati aveva promesso che entro la fine di agosto avremmo avuto risposte certe riguardo all’interramento. Visto che ormai siamo in ottobre e le risposte non sono arrivate, non c’interessa fare polemica ma guardare avanti: utilizziamo quei soldi per le nostre strade e per il sottopasso. È una scelta importante a beneficio di tutti i cittadini e delle future generazioni”.