Poteva finire in tragedia l'incidente sul lavoro avvenuto nei giorni scorsi in un'azienda elettromeccanica di via Pastrengo: un operaio è stato schiacciato da un bancale di 300 chili. In realtà se l'è cavata con alcune lesioni interne guaribili in qualche settimana. L'operaio, F.G. di 42 anni, era impegnato a scaricare un camion insieme a un collega. All'improvviso il bancale già caricato sul muletto si è ribaltato e l'ha proprio schiacciato. I colleghi hanno pensato alla tragedia. Sul posto, oltre ai volontari del 118, sono arrivati i Carabinieri e i funzionari dell'Asl. Gli uomini della Croce d'Argento di Limbiate, arrivati in codice rosso, lo hanno trovato a terra privo di conoscenza. Per fortuna era soltanto svenuto. Dopo i primi soccorsi prestati sul posto, l'hanno portato all'ospedale di Niguarda. Gli sono state diagnosticate lesioni interne guaribili in qualche settimana. Nel frattempo i militari e gli uomini dell'Asl hanno fatto tutti gli accertamenti. La loro conclusione è che il carico si sia ribaltato addosso allo sfortunato operaio perché mal posizionato già nel bancale: le scatole in alto, più pesanti di quelle che dovevano sostenerle, hanno determinato uno schiacciamento del bancale e, di conseguenza, il rovesciamento dell'intero carico dal muletto ai danni del dipendente dell'azienda.