Il Rotary in aiuto alle Caritas

1500 chilogrammi di riso, 500 litri di olio e 500 kit per l’igiene personale verranno donati sabato dal club varedese

L’analisi è stata chiara: anche le Caritas sono in sofferenza. Secondo un sondaggio condotto dal Rotary club Varedo e del Seveso, che copre il territorio di Bovisio Masciago, Varedo, Cesano Maderno, Nova Milanese e Paderno Dugnano, la necessità di riso e olio sarebbe in testa ai bisogni di chi si rivolge agli sportelli delle associazioni che aiutano il prossimo. Così il club varedese ha deciso di mettersi all’opera per andare incontro alle esigenze della Caritas in primo luogo e di chi ne beneficia. “A Natale – spiega il presidente Giorgio Vago – abbiamo deciso che i fondi raccolti e in genere destinati alle opere di beneficenza sarebbero stati investiti sul territorio. Insieme alle cinque Caritas dei Comuni su cui si espande il Rotary abbiamo analizzato la situazione per capire quali fossero le reali necessità. E’ emerso che vengono raccolti con difficoltà riso e olio”. Per cui nel giro di due mesi i soci si sono attivati per rispondere in maniera veloce ai bisogni: attraverso alcune aziende del territorio sono quindi stati acquistati 1500 chilogrammi di riso, 500 litri di olio e 500 kit per l’igiene personale. I soci sono stati attenti a tutto, tanto che per la tonnellata e mezzo di riso è stata presa la decisione di optare per due qualità: mille chili di riso Ribe, specifico per risotti e minestre, il tipo più utilizzato dalle famiglie extracomunitarie e 500 chili invece di riso Roma, la qualità più comune utilizzata dalla famiglie italiane. Un occhio di riguardo anche per quanto riguarda l’olio, con la scelta dell’extravergine di oliva e per i kit di igiene personale, “perché – sottolinea Vago – non venga meno la dignità umana”. Riso, olio e i kit, composti da bagnoschiuma, sapone liquido, dentifricio e spazzolino, verranno distribuiti sabato 7 marzo alle 10.30. Carmelo Alberio, socio del club e titolare della Carrozzeria Roma di via delle Campiane a Cesano Maderno, ha messo a disposizione gli spazi dell’officina per lo stoccaggio dei bancali e per ospitare le Caritas e le autorità pubbliche invitate alla cerimonia di consegna. Non è la prima volta che il Rotary si mette in moto per aiutare il territorio. Nel mese di gennaio il club ha acquistato e donato 70 volumi da ripartire tra le biblioteche civiche dei cinque comuni, mille euro di spesa, non solo per arricchire il corredo librario e dotare le biblioteche di sussidi utili per l’utenza ma anche per promuovere la formazione civica e sociale attraverso la cultura. Così come prosegue l’assegnazione dei defibrillatori alle società sportive dilettantistiche, perché, nonostante il decreto del Ministero della Salute preveda che le associazioni sportive si dotino di defibrillatori semiautomatici entro gennaio 2016, il Rotary ha scelto di non perdere tempo.