Tiki Taka Academy: 10 giovani istruttori formati sulla psicologia dei bambini

DESIO - Seconda serata per la Tiki Taka Academy, la scuola di formazione gratuita per allenatori ed educatori sportivi avviata da Brianzatornei nell'ambito del Tiki Taka Camp. Dopo il primo incontro con i formatori della Croce Rossa, i partecipanti hanno scoperto la psicologia dei bambini nello sport.

“Sport e sviluppo individuale dei bambini: motorio, cognitivo, sociale e morale”. Era questo il titolo della seconda serata della neonata Tiki Taka Academy, la scuola di formazione gratuita per allenatori ed educatori sportivi avviata da Brianzatornei nell'ambito del Tiki Taka Camp, che si terrà dal 8 giugno al 10 luglio al centro sportivo comunale di Desio, per bambini e bambine dai 6 ai 12 anni. Un “viaggio” alla scoperta della testa – e del cuore – dei bambini, con uno specialista del settore a fare da guida: Matteo Radavelli, psicologo dello sport, consulente di atleti e società sportive, nonché formatore del Centro Sportivo Italiano.

Dieci i giovani allenatori desiani e brianzoli che hanno potuto fare una full immersion di 2 ore, apprendendo concetti chiave, ma anche tecniche pratiche, per la gestione dei gruppi di bambini e delle singole aspettative. Hanno imparato ad esempio che “le esperienze corporee – ha spiegato Radavelli – contribuiscono a costruire una immagine positiva/negativa di se stessi”. E ancora nozioni molto utili nel gioco e nell'allenamento come quella che “a 6 anni il bambino è egocentrico, vuole la palla per sé e pretende l'attenzione dell'allenatore; a 10 anni invece convoglia le sue energie in azioni sociali, accetta la collaborazione e condivide i punti di vista”.

Nella sala corsi di Restart Coworking (il nuovo spazio per freelance sulla Valassina) si è parlato molto anche di rispetto delle regole, senso dell'amicizia, importanza del ruolo del formatore e dell'ascolto delle esigenze dei bambini. Sono state messe le basi per la creazione di un regolamento specifico del Tiki Taka Camp che sia perfettamente a misura di bambino.

I 10 formatori (tra i quali dell'Aurora calcio, dell'Ac Desio, della Rimadesio basket) sono usciti arricchiti, con una “valigetta” virtuale di strumenti operativi per svolgere al meglio il proprio compito educativo.

“Un ottimo confronto – commenta Stefano D'Errico, uno dei partecipanti – ora abbiamo ancora più informazioni su come gestire i nostri ragazzi nella maniera più adatta alla loro identità, durante le mille dinamiche che si creeranno”.

“Mi ha colpito molto come sia fondamentale avere le aspettative giuste in relazione alla fase dello sviluppo che il bambino sta attraversando – dice Luca Valerio -. Abbiamo una grande responsabilità!”. “Una bella serata che ci è servita a capire cosa fare nel pratico”, commenta Edoardo Darone.  “E stato molto interessante capire i concetti con cui potersi relazionare con i bambini in base alle varie dinamiche e i momenti che si possono creare”, spiega Edoardo Cimnaghi. “Interessante e fondamentale comprendere quale è la strada più giusta per un completo sviluppo del bambino, motorio e relazionale, rispettando le sue tappe di crescita”, dice Michel Bavera. “A questo punto inizio a chiedermi se sia più formativo per i bambini che si iscriveranno al camp o per noi!”, ha fatto eco Salvatore De Rosa, sottolineando l'importanza della Tiki Taka Academy.

E lunedì 18 terza tappa della Academy, sempre presso la sede di Restart Coworking, con due focus sulle tecniche innovative di allenamento e gioco che caratterizzano il Tiki Taka Camp (dove è attiva una branchia di Ricerca & Sviluppo per metodi sempre più coinvolgenti) e sul Codice Etico che tutti i formatori dovranno conoscere, condividere e firmare.

Infine, il 23 maggio, il responsabile tecnico del Tiki Taka, Stefano D'Errico, e Laura Rivolta, parteciperanno a un corso sull'utilizzo dei defibrillatori presso la Croce Rossa di Desio.

Per informazioni info@tikitakacamp.it o www.tikitakacamp.it