Sanzioni fino a 500 euro per chi beve alcolici o fuma nei parchi comunali: il sindaco Diego Confalonieri, nei giorni scorsi, ha firmato l'ordinanza per stabilire delle regole ed evitare situazioni di degrado oltre che rischi per la salute pubblica.

Un provvedimento, si legge nell'ordinanza, frutto delle numerose segnalazioni da parte dei cittadini, a causa della presenza di fumatori che, usualmente, tengono le sigarette a un'altezza che corrisponde a quella dei bambini andando a colpire le fasce d'età a cui sono riservate le zone verdi attrezzate del Comune.

"Secondo i dati del Ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanità - scrive il sindaco - il fumo da tabacco risulta essere al secondo posto, dopo l'ipertensione arteriosa, come causa di morte e al primo posto per anni di vita persi in disabilità. Secondo i dati il trend dei fumatori risulta in aumento fra i giovani e i bambini costituiscono un terzo della percentuale dei fumatori passivi".

Confalonieri evidenzia che la normativa vigente permette ogni iniziativa utile per scoraggiare il tabagismo e che il provvedimento si inserisce nel progetto di perseguimento di una città sostenibile, quindi più vivibile e pulita, a misura di tutti gli abitanti, con particolare attenzione alle fasce protette, deboli o svantaggiate.

Quanto all'acol, fa presente che secondo i dati forniti dall'Osservatorio nazionale si registra una notevole quantità diminori che consumano bevande alcoliche e superalcoliche. Fatto che impone di responsabilizzare la famigila, in particolare gli adulti, quali modelli consapevoli per i minori. "L'abuso di sostanze alcoliche - aggiunge il sindaco - per coloro che frequentano le aree pubbliche e i parchi gioco comunali potrebbe comportare situazioni di schiamazzi e rumorosità oltre che generare insicurezza nella cittadinanza".

Il sindaco osserva poi che nelle aree pubbliche e nei parchi gioco comunali "vengono consumate bevande alcoliche i cui contenitori, perlopiù bottiglie di vetro e contenitori d'alluminio, vengono poi abbandonati senza alcun riguardo, costituendo fonte di pericolo per coloro che hanno il diritto di fruire in condizioni di assoluta tranquillità dei parchi comunali".