Fugge al posto di blocco, ma va a sbattere con l'auto rubata: sessantenne in manette

PADERNO DUGNANO - Visto il cenno dei Carabinieri che lo invitavano ad accostare per un controllo, ha rischiato il tutto per tutto nella speranza di seminarli: un uomo di 60 anni, residente a Busto Arsizio, è stato arrestato dopo un inseguimento che si è protratto fino a Limbiate e Varedo

All'alt dei Carabinieri ha preferito tirare diritto. Troppo diritto visto che, durante la fuga, da Paderno Dugnano fino a Varedo, non si è nemmeno preoccupato di aggirare la rotatoria ed è andato a sbattere. L'uomo, un sessantenne residente a Busto Arsizio, è stato poi arrestato dai militari.

E' avvenuto nei giorni scorsi quando gli uomini dell'Arma, impegnati a Paderno Dugnano in controlli di routine, hanno fatto cenno all'uomo di accostare. Invito che è stato tutt'altro che accettato: piede schiacciato tutto sul'acceleratore per tentare di fuggire a tutta velocità.

I Carabinieri, però, hanno avuto una pronta reazione e si sono messi all'inseguimento, durato diversi chilometri: da Paderno Dugnano sono arrivati a Limbiate e, infine, a Varedo sulla Nazionale dei Giovi. Lì alla rotatoria dell'Esselunga, il fuggitivo è andato a sbattere. Non si è comunque arreso e ha provato ad allontanarsi a piedi, ma è stato raggiunto e arrestato.

Dai controlli i militari hanno capito il perché del suo atteggiamento: l'uomo, che ha precedenti per aggressione, furto, rapina, maltrattamenti in famiglia ed evasione dagli arresti domiciliari, era al volante di un'automobile risultata rubata a Uboldo il 24 agosto.

Dovrà ora rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e, naturalmente, del possesso di un'auto rubata.


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