Briantea84, prove di playoff: oggi l'eterna sfida con Roma

SEVESO - Si respira l'atmosfera della grandi occasioni, questa sera, al palasport di via Gramsci: la Briantea84 ospita il Santa Lucia Roma, unica squadra ancora imbattuta in campionato ed eterna rivale dei brianzoli. Il popolo biancoblù, però, ricorda che di recente i brianzoli hanno sconfitto i capitolini aggiudicandosi la Coppa Italia. E, stasera, sogna un nuovo sgambetto.

E' la classica sfida da 1X2, quella della tripla impossibile da giocare con ragionevole certezza. La sfida che, da sola, negli ultimi anni ha rappresentato la storia del basket in carrozzina: questa sera, alle 20.30, al palasport di via Gramsci la Briantea84 ospita il Santa Lucia Roma.

Partita da cuori forti, ma anche da mano ferma: vietato sbagliare. In campo, oltre a tutti i tatticismi, stavolta serviranno in modo particolare cuore e grinta. Roma arriva dal dominio dell'ultima stagione e, anche quest'anno, in campionato sta facendo la voce grossa. Nessun cedimento per gli uomini di Carlo Di Giusto nelle 12 gare disputate fino ad oggi. Punteggio pieno (24 punti), roster di prestigio e un gran gioco d’esperienza. La UnipolSai segue in volata: 20 punti – a pari merito con la Deco Amicacci Giulianova impegnata sabato nella meno impegnativa sfida contro Bergamo. La gara di andata ha visto i capitolini difendere il campo della Fondazione per 53-50: la beffa di una tripla mancata sulla sirena che avrebbe significato overtime. 

Un ceffone, però, il Santa Lucia Roma l'ha preso: la sconfitta nella finale di Coppa Italia a Torino, proprio per mano dei biancoblù, che ora sanno di non partire battuti e di poter dar vita a un altro entusiasmante braccio di ferro.

“Sarà l’ennesimo duello – ha commentato l’allenatore della UnipolSai Marco Bergna -, quando in campo ci sono Roma e Cantù l’unica certezza è la battaglia. Supercoppa, Coppa Italia, campionato: stesso copione. Roma arriva a Seveso da imbattuta, a noi il dovere di riscattare la gara d’andata. La vittoria della Coppa Italia è un segnale delle nostre potenzialità: Roma non ci ha reso la vita facile, vincere è stato merito della tenacia che abbiamo messo in campo. Giocare di squadra e fare il possibile per portare a casa questo risultato: il pubblico di Seveso aspetta questo momento da quasi due anni, noi abbiamo il dovere di giocare al meglio delle nostre potenzialità”.

Tutto esaurito sugli spalti, con la curva guidata dal team di “IO Tifo Positivo”, progetto di sensibilizzazione condotto da Comunità Nuova e dalla Fondazione Candido Cannavò. Non mancheranno i fedelissimi della Scuola primaria di Mirabello, gli studenti della Scuola Anna Frank di Meda e i giovani calciatori dell’AsdC BaSe 96 di Seveso. L’intervallo è affidato all’intrattenimento artistico dell’Hockey Seregno 2012.