"La memoria non è quella che vuole far passare una certa frangia di Comunione e Liberazione tramite la Fondazione Lombardia per l'Ambiente e la solita sinistra ecologista di Legambiente". Ci ha sempre messo la faccia Luca Allievi, capogruppo della Lega Nord, anche quando si trattava di dire cose impopolari o di far sentire la sua voce fuori dal coro. E anche in questi giorni, in cui tutti celebrano la rinascita di Seveso in occasione del quarantesimo anniversario del disastro diossina, non si nasconde per dire il suo pensiero.

Tra le cose che più lo hanno infastidito, però, è l'utilizzo dell'espressione "riscatto ambientale", da lui ritenuta fuori luogo.

"Non si può parlare di questo - scrive Allievi su Facebook - finché Seveso avrà una ferrovia che spacca in due il paese. Ma anche finché avremo tassi di tumore da esposizione ai fertilizzanti e pesticidi superiori alla media".

Al coro dei bei discorsi, insomma, lui non si associa. Molto probabilmente non è l'unico a pensarla in questo modo. Ma, tra le persone che hanno un ruolo pubblico in città, è il solo ad averle dette. Chissà come verranno accolte.