Sottopasso, Allievi: "Una presa in giro: votato al buio su un progetto inutile e da cambiare"

SEVESO - In disaccordo con la maggioranza che governa la città, sia per quanto riguarda il metodo sia per il contenuto della delibera: Luca Allievi, capogruppo della Lega Nord, è fortemente critico nei confronti dell'amministrazione Butti per il voto sul sottopasso

"La delibera del sottopasso e della tangenzialina? E' il grande show dell'incoerenza del Partito Democratico di Seveso. Affossa una scelta quando è all'opposizione e il sindaco è Massimo Donati, poi andato al potere la approva. E il bello è che mi ritrovo di fronte, come massima carica, proprio chi contraddice il voto di 3-4 anni fa". Parole dure quelle di Luca Allievi, capogruppo della Lega Nord, che tra il deluso e lo sconsolato non le ha mandate a dire alla coalizione di centrosinistra che governa la città. La delibera, insomma, non riesce proprio a digerirla.

"Già mi sembra una presa giro - ha dichiarato Allievi - visto che durante la seduta del Consiglio comunale viene proiettata una slide con un progetto che siamo chiamati ad approvare ma che, di certo, non sarà quello effettivo. Perché il costo previsto è di 19,3 milioni di euro, ma la disponibilità è di 16 milioni. D'accordo il risparmio per lo spostamento delle condotte del gas, va bene che non pagheremo l'Iva, ma la differenza tra le nostre possibilità e il conto finale è ancora notevole. E il sindaco Paolo Butti cosa fa? Ci chiede un voto al buio, su un tema così importante, portando un progetto che a questo punto non significa nulla. Tanto valeva tirare una riga su un foglio e dirci che, nei prossimi mesi, subirà modifiche".

Allievi ha puntato il dito su due questioni. "Innanzitutto quella del metodo, che non possiamo certo dire trasparente. E poi anche nella sostanza. La delibera non porterà giovamento alla viabilità locale. E' tutto fuorché una operazione utile per Seveso".


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