Alla Pro Desio un monologo teatrale dedicato a Dante Alighieri

DESIO - Davvero una serata speciale quella organizzata per venerdì scorso dal Circolo Culturale "Pro Desio": un incontro dedicato a Dante Alighieri, nel 750° anniversario della nascita, con la presenza dell'attore desiano Dimitri Patrizi, bravo nel calare i presenti nell'atmosfera dell'epoca.

E' l'anno in cui si celebra il 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri. E la "Pro Desio", dove la cultura è di casa, non si è sottratta al compito di organizzare un appuntamento dedicato al sommo vate. L'ha fatto in modo originale, organizzando per la serata di venerdì scorso, 27 novembre, un incontro "teatrale".

Gran mattatore Dimitri Patrizi che, non volendo emulare la dotta dizione di Vittorio Gassman, e nemmeno la lettura più atona di Roberto Benigni che lascia il ritmo al fluire delle parole, ha colto alcuni aspetti più teatrali (la Divina Commedia è di fatto un lungo monologo) e li ha calati  nella realtà dell’epoca.

L’attento pubblico cittadino è stato portato al “gran finale” tutto targato Dante attraverso letture dell’epoca in vari dialetti medievali: il veneto di Giacomino da Verona, l’umbro di Jacopone da Todi ed il lombardo di Bonvesin de la Riva.

Il tutto inframmezzato da “siparietti” decisamente ilari nei quali Patrizi ha spiegato e gustosamente mostrato come il teatro “al chiuso” abbia avuto inizio nelle chiese, dove il prete con i suoi assistenti metteva in scena le vicende della Settimana Santa.

L’attore desiano ha infine portato i presenti nell'atmosfera dell’Inferno dantesco con l’interpretazione del Conte Ugolino, massima espressione teatrale della Commedia.

Pubblico entusiasta e serata molto vivace. Ennesima splendida serata firmata dalla Pro Desio, segno che la cultura  non è necessariamente noia.