Briantea84: oggi in campo per la Supercoppa Italiana

SEVESO - Oggi alle 17, sul campo neutro di Torino, il match che aggiudica la Supercoppa Italiana. In campo, ancora una volta, la Briantea84 contro il Santa Lucia Roma, solita avversaria di una sfida senza fine. I biancoblù, dopo lo storico successo del 2013, sperano di riportare la coppa in Brianza.

Il basket in carrozzina italiano è pronto ad assegnare il primo trofeo ufficiale della stagione: oggi al Palazzetto Sisport di Torino (via Oliviero 40), palla a due alle 17, torna in palio la Supercoppa. A contendersi il titolo, ancora una volta, saranno la UnipolSai Briantea84 e il Santa Lucia Roma: le eterne rivali della massima serie italiana. Il match, per chi non potrà goderselo dal vivo, sarà trasmesso in diretta su RaiSport 1 con telecronaca affidata a Lorenzo Roata. 

La storia si ripete. Le due compagini - già avversarie nelle due precedenti edizioni della Supercoppa - si presentano a Torino bramose di vittoria. Roma, trionfatrice a San Marino lo scorso anno, cerca la riconferma che varrebbe il quinto titolo del suo palmares (2006-2009-2011-2014). Cantù, dopo lo storico successo di Palermo nel 2013, trama la sua vendetta. Una questione d’onore. Fu proprio la Supercoppa 2014, infatti, a dare il via alla scia nera della UnipolSai: dopo quel 19 ottobre niente è più riuscito ai canturini, eterni secondi alle spalle del Santa Lucia in tutti gli appuntamenti ufficiali di stagione. Per il quintetto di coach Marco Bergna è tempo di invertire la rotta.

“Quello di sabato sarà il terzo match di stagione contro Roma - ha commentato Bergna -, ma questa volta si tratta di una partita secca. A Torino ci si gioca il primo pezzo di stagione, saranno minuti decisivi. Saremo entrambi lì per vincere, dobbiamo aspettarci l’ennesimo incontro di altissimo livello: a Roma non mancherà la voglia di riconfermarsi, per noi sollevare questo trofeo significa riaprire i giochi. Abbiamo le potenzialità per riportare la Supercoppa a Cantù, dobbiamo dare tutto per centrare l’obiettivo”.

Il primo scontro di Campionato - lo scorso 14 novembre sui legni della Fondazione – ha visto la UnipolSai fermarsi a una tripla dall’impresa overtime. La sostanza non cambia: il match ancora una volta è finito nelle mani di Roma (53-50), ma il divario che alla fine della scorsa stagione appariva quasi incolmabile oggi sembra fare meno paura. La UnipolSai, con l’innesto Abdi Jama da due settimane a servizio di coach Bergna, dovrà dimostrare tutto il suo valore, mettendo in campo quella lucidità e concretezza che un po’ sono mancate in questo esordio di stagione. Roma, forte del suo stato di forma che la vede solitaria in vetta alla classifica di campionato dopo sei giornate (12 punti), saprà affidarsi alla solidità dei soliti noti, Matteo Cavagnini, Stefano Rossetti, Adolfo Berdun, Sofyane Mehiaoui e Ahmed Raourahi.