I commercianti eleggono il direttivo: "Situazione difficile, siamo eroi"

Restare uniti per condividere un progetto comune: una vetrina aperta è sempre un presidio per la città e un segno della sua vitalità. Con questo convinzione nella serata di lunedì 4 un grande spiegamento di sindaci ha partecipato all'assemblea nella sede della Confcommercio per l'elezione del nuovo consiglio direttivo dell'Ascom (Associazione commercianti) per il quadriennio 2015-2018. "Dobbiamo fronteggiare il rischio di impresa e la pressione fiscale - ha sottolineato il presidente uscente ...

Restare uniti per condividere un progetto comune: una vetrina aperta è sempre un presidio per la città e un segno della sua vitalità. Con questo convinzione nella serata di lunedì 4 un grande spiegamento di sindaci ha partecipato all'assemblea nella sede della Confcommercio per l'elezione del nuovo consiglio direttivo dell'Ascom (Associazione commercianti) per il quadriennio 2015-2018. "Dobbiamo fronteggiare il rischio di impresa e la pressione fiscale - ha sottolineato il presidente uscente Laura Brenna nella sua relazione, con riferimento alle sempre maggiori problematiche da affrontare - ma illuminiamo il paese e il nostro cliente ha sempre un nome". Dal canto suo il vicepresidente Tuccio Di Pasquale ha voluto rimarcare che fare il commerciante oggi significa essere eroi e ha ricordato ai sindaci presenti che chi alza ogni giorno la saracinesca dev'essere sempre un interlocutore delle amministrazioni pubbliche perché il cliente, quasi sempre del posto, si confida quando entra in un negozio e stabilisce un rapporto di fiducia. Il consigliere uscente Eugenio Picozzi, invece, pur condividendo i concetti già espressi da chi lo ha preceduto nella serata ("Siamo eroi, ma siamo testoni e ce la mettiamo tutta"), ha chiesto ai sindaci di essere sempre più di supporto: "Abbiamo estremo bisogno di avervi al nostro fianco. Noi paghiamo già le tasse due volte, come impresa e come cittadini. Però ho una critica anche per noi stessi: ci siamo lasciati un po' andare, dobbiamo avere più coraggio, far sorridere di più il cliente. Il negozio di vicinato deve ritrovare positività. Lo ricordate - ha detto rivolgendosi ai presenti - il primo giorno, quello dell'inaugurazione? Facciamo che diventi così tutti i giorni, contribuiremo a raggiungere risultati migliori". Il consiglio direttivo per il quadriennio 2015-2018 è così composto: Marco Elli (Barlassina), Santi Di Pasquale (Bovisio Masciago), Laura Brenna (Ceriano Laghetto), Giancarlo Mariani (Cesano Maderno), Maurizio Re (Cogliate), Marina Assunta Re (Lazzate), Gianni Tuninato (Lentate sul Seveso), Eugenio Picozzi (Limbiate), Elisa Bonelli (Meda), Marcello Monti (Misinto), Chiara Fumagalli (Seveso), Graziella Fusi (Solaro), Raffaele Romanò (Varedo).

1 commenti

umberto :
Gent.sig.brenna lasci stare il paragone con gli eroi,guardi non e'proprio il caso,detto da una rappresentante di una categoria che ,se poteva ,non ha mai pagato il dovuto e si e' sempre lamentata. | lunedì 11 maggio 2015 12:00 Rispondi