Un sostegno d'eccezione per Martina Motta: la diciottenne di Albiate, fresca vincitrice della fascia di Miss Lombardia e pronta a giocarsi tutte le sue carte per aggiudicarsi il titolo di Miss Italia, oltre che sui numerosi supporter può ora contare su un alleato prestigioso quale la Regione Lombardia.

Il tifo arriva nientemeno che da Fabrizio Sala, vicepresidente della Regione, che una volta appresa la notizia della vittoria al concorso di Miss Lombardia ha subito mostrato interesse per la partecipazione di Martina al concorso e alle finali nazionali di Jesolo, esprimendo la sua vicinanza personale e quella dell'istituzione che rappresenta.

Del resto, per quanto si tratti di due ambiti completamente differenti, entrambi hanno qualcosa che li accomuna. Innanzitutto sono brianzoli e poi, passo dopo passo, partiti forse da outsider, hanno via via fatto passi da gigante. 

Martina Motta iniziando lo scorso autunno dalle prime selezioni, conquistando tutti con la sua bellezza, la sua eleganza, la sua semplicità. Quanto a Sala, basti pensare che all'inizio dell'amministrazione Maroni non era nemmeno assessore e che, dopo essersi ritrovato tra le mani la patata bollente di Expo, gestita egregiamente, è arrivato a essere il numero due della Regione. Di più non può fare: per essere il numero uno bisogna passare dall'elezione diretta da parte dei cittadini. Oggi Sala è un punto di riferimento, apprezzato anche a livello internazionale.

"Voglio augurare un enorme in bocca al lupo a Martina - afferma Sala -, sono sicuro che terrà alta la bandiera della Brianza e della Lombardia. Alle finali nazionali di Jesolo avrà di sicuro il mio sostegno, mi auguro anche quello di tutti i cittadini della nostra regione".

Non c'è che dire: lo sponsor è davvero "di peso". Per il momento non resta che incrociare le dita nella speranza di vederla tra le 40 finaliste. Finora con la sua bellezza e i suoi modi ha conquistato tutti. Continuare a sognare non è solo lecito, ma anche doveroso.