"Due donne che ballano": due big in scena al San Giuseppe

BRUGHERIO - Sesto appuntamento della stagione di prosa al teatro San Giuseppe. In scena la commedia "Due donne che ballano" con Maria Paiato e Arianna Scommegna dirette dalla regista Veronica Cruciani. Davvero una serata da non perdere

Maria Paiato e Arianna Scommegna, con la regia di Veronica Cruciani. Una serata davvero da big quella in programma oggi, lunedì 13 con inizio alle 21, al teatro San Giuseppe di Brugherio. Con la commedia "Due donne che ballano" siamo infatti già arrivati al sesto degli otto appuntamenti in cartellone per la trentasettesima edizione della stagione di prosa organizzata in collaborazione con l'amministrazione comunale.

Scritto nel 2010 da Josep Maria Benet i Jornet, drammaturgo nato nel 1940 e già autore di una quarantina di testi che gli hanno dato la reputazione di padre del teatro catalano e di uno dei massimi autori del teatro spagnolo contemporaneo, "Dues dones que ballen" è una commedia per attrici soliste che, nello spettacolo prodotto dal Centro d'Arte Contemporanea – Teatro Carcano, trova le sue protagoniste in Maria Paiato e Arianna Scommegna.

Quella che Josep Maria Benet i Jornet racconta è una storia minuscola e quotidiana come le tante che accadono nei grandi condomini di qualsiasi città.

Due donne sole: un microcosmo. Un ecosistema esistenziale, la cui analisi diventa, poco a poco, un modo gentile e profondamente ironico di raccontare un'intera società, in cui le persone difficili e scomode sono estromesse e confinate ai margini, ad affrontare in solitudine la pista da ballo del proprio destino.

Due donne che ballano non è uno spettacolo qualunque: due tra le migliori attrici del teatro italiano per la prima volta recitano insieme in un testo affascinante, dove si racconta la sfida tra una donna anziana e una più giovane, tra una vecchia e la sua badante, dove si parla di vite vissute in cui ognuno di noi riconosce una parte di se stesso e di una società dove l'area della solitudine si fa sempre più larga.

Ma se ne parla con il sorriso di un grande scrittore e la straordinaria energia di due regine del palcoscenico, dirette con grande sensibilità e rigore da Veronica Cruciani. Se pensiamo che il teatro abbia un senso e valga la pena, questo è uno spettacolo da non perdere, dove non troviamo il conforto di storie già note, ma andiamo con gioia e con trepidazione alla scoperta di un mondo inaspettato.

I biglietti d'ingresso costano 27 euro per i primi posti, 22 euro per i secondi posti.


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