Bea, Zanello: "A Desio serve un sindaco che sappia farsi rispettare"

DESIO - Massimo Zanello, candidato del centrodestra per le elezioni del 5 giugno, non risparmia critiche al sindaco Roberto Corti riguardo all'esito dell'assemblea dei soci di Brianza Energia Ambiente Spa. Pur trovandosi di fatto d'accordo sul voto contrario, rimprovera al primo cittadino di non aver portato a casa il risultato.

Per una volta vanno pure d'accordo. Massimo Zanello, il candidato del centrodestra per le elezioni del 5 giugno, e il sindaco Roberto Corti la pensano allo stesso modo. Ma il primo, però, non risparmia critiche al secondo.

Sullo sfondo c'è la vicenda Brianza Energia Ambiente Spa, ovvero quell'assemblea dei soci della scorsa settimana che ha dato un forte scossone agli equilibri politici in Brianza. Soprattutto nel centrosinistra: con Massimiliano Bevacqua che ha riconsegnato la delega all'ambiente del Comune di Cesano Maderno nelle mani del sindaco Gigi Ponti. E, soprattutto, con il sindaco di Seveso, Paolo Butti, e quello di Desio, Roberto Corti, che non hanno risparmiato critiche al centrosinistra.

Corti in modo molto schietto, a poche ora di distanza da quell'assemblea dei soci, ha dichiarato pubblicamente che avrebbe mantenuto gli stessi revisori dei conti, mandando eventualmente a casa il consiglio di amministrazione.

Stessa posizione per Zanello: "I sindaci del Pd hanno estromesso da Bea le due persone che negli ultimi anni hanno denunciato tutto quello che sembrava funzionare storto o non funzionare troppo: si tratta del vicepresidente Giovanni Bolis e del revisore dei conti Giovanna Ceribelli".

Non manca però la critica all'amministrazione desiana: "Nel mezzo di queste decisioni assurde ed incomprensibili per chi vuole pulizia e trasparenza, l'opinione del sindaco Corti non è contata nulla. Alla nostra città serve un sindaco che sappia farsi rispettare".