Bosco delle Querce: il Comune chiede più rispetto

SEVESO - E' un ambiente naturalistico di pregio ma, soprattutto, il Bosco delle Querce è il simbolo della città per ciò che rappresenta. Per questo motivo l'amministrazione comunale, che si è impegnata a garantire l'apertura tutto l'anno, chiede ai cittadini un maggior rispetto

E’ assolutamente vietato accendere fuochi, ci sono i cestini per i rifiuti e i cani devono essere portati al guinzaglio. Sono tre delle raccomandazioni che l'amministrazione ricorda ai cittadini per la fruizione del Bosco delle Querce, l'area naturalistica di pregio ricavata da quella che quarant'anni fa era la zona più inquinata dalla diossina.

Proprio per questo motivo l'amministrazione comunale chiede ai cittadini un maggiore rispetto per il parco, ricordando che si tratta di "un luogo ambientalmente delicato".

Da parte sua il Comune nel tempo si è impegnato a renderlo sempre più fruibile nell'arco dei dodici mesi. Il Bosco delle Querce è infatti aperto tutti i giorni nella stagione invernale con ingresso da via Ada Negri (dalle 7 alle 12.30) e nei fine settimana anche dai varchi di via Senofonte e via Redipuglia. Da maggio a settembre, invece, l'apertura è garantita dalle 7 alle 21.

"I rifiuti - spiegano dal Comune - vengono raccolti almeno tre volte alla settimana (domenica mattina compresa), a cui si devono aggiungere eventuali interventi straordinari anche a seguito delle segnalazioni dei cittadini e la Polizia locale tutti i giorni perlustra il parco per prevenire comportamenti non corretti, soprattutto da parte di chi non tiene il cane al guinzaglio ma è fondamentale il senso civico di ognuno. Perché la prima regola è il rispetto. Del parco, di chi lo visita, della sua memoria. Oggi 40 anni dopo il “caldo sabato di luglio” che ha reso il nome di Seveso famoso in tutto il mondo".


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