Briantea84: sorrisi in casa biancoblù, il match con Bergamo è solo una formalità

SEVESO - Missione compiuta senza affanno per la Briantea84: dopo la sconfitta di settimana scorsa contro Porto Torres, i biancoblù si sfogano contro i malcapitati avversari di Bergamo, strapazzati con un 86-33 finale. I match che contano saranno altri, l'importante era ritrovare la fiducia e il sorriso dopo la sconfitta.

Solo gioco, senza troppi pensieri. La UnipolSai si è scrollata di dosso l’ombra nera della sconfitta subito sette giorni fa da Porto Torres e ha dato un bel segnale di presenza. L’Sbs Montello non ha saputo frenare la valanga biancoblù, subendo un 86-33 che consegna ai brianzoli il secondo posto in classifica a quota 18 punti. A condividere la seconda piazza (alle spalle del Santa Lucia Roma) la Deco Group Amicacci Giulianova, vincente su Varese per 59-47.

A Seveso gli avversari non erano certo di quelli che fanno troppo impensierire, ma non è rilevante: il ritmo e l’entusiasmo che si sono respirati questa sera sono quelli di un tempo. Serviva prima di tutto ritrovare il feeling col canestro. Intorno una bella festa, spalti pieni come fosse una finale: bambini, striscioni, cori e tamburi. Tutto nel perfetto stile di Io Tifo Positivo, contagioso e sempre coinvolgente. Uno spettacolo puro, insomma. A sollevare la palla a due è stato un grandissimo della palla a spicchi: Antonello Riva, il “Nembo Kid” del basket nazionale.

“Questa è la Briantea che ci piace vedere – ha dichiarato coach Bergna -, i ragazzi hanno difeso forte, dimostrando la grande voglia di vittoria che avevamo dopo un turno opaco. Sicuramente una bella prova corale, quando giochiamo insieme come stasera non ci sono storie. Adesso abbiamo una settimana di pausa dal campionato per l’All Star Game, poi con febbraio prenderà il via una serie impegnativa che durerà fino a maggio, con Roma in casa a metà mese che di certo occupa i nostri pensieri. Questa partita ci serviva per trovare il morale giusto, abbiamo assistito davvero a uno spettacolo degno del nostro meraviglioso pubblico”.

“Sto vivendo un sogno – ha commentato un entusiasta Alessandro Nava, 5 punti e una partita che lo ha visto protagonista in difesa -. Ho sempre voluto giocare a basket in una squadra così importante, in un campionato importante come questa serie A. Non so cosa potrei volere di più. Ora mi piacerebbe continuare così, sono contento di come ho giocato, ma so che devo lavorare tanto per tenere il passo dei miei compagni. Spero che in questa stagione ci riservi altre soddisfazioni, vorrei proprio vincere qualcosa di importante”. 

Palla UnipolSai. Dopo 90” di silenzio è la tripla di Jordi Ruiz ad aprire i giochi. Filippo Carossino con gioco da 3 porta i suoi sul +6, per Bergamo risponde Andrea Pedretti dalla lunetta su fallo di Ian Sagar (6-1). Arriva anche la bomba di Gaz Choudhry a far esplodere il Palasport di Seveso (9-1), fallo di Francesco Santorelli su Davide Carrara che mette il 2/2 dalla lunetta per il 9-3. La UnipolSai costruisce di squadra e amministra il vantaggio, + 10 alla prima sirena (19-9). In maglia biancoblù leadership Ruiz-Carossino-Sagar con 5 punti ciascuno nelle mani. 

Bergamo si affida a Pedretti in apertura di quarto (19-11), i brianzoli mantengono ampio il vantaggio: incontenibile Brian Bell, 12 punti consecutivi e due magiche bombe dalla distanza (33-11). Abdi Jama mette la retina del 35-11, gioco da tre per Santorelli in chiusura di quarto e canestro di Carossino per il 40-13 dell’intervallo lungo. 

Il terzo quarto non cambia la sostanza del match, la UnipolSai continua a posizionare tasselli, Bergamo fatica a dare concretezza al suo gioco. È il solito Pedretti a mettere la pezza con la tripla del 47-18, Jama allunga sul 49-18, Bell piazza la terza tripla personale di match e firma il 52-18. Il parziale di quarto è ancora tutto canturino, come il vantaggio. Sulla sirena arriva ancora lui, Brian Bell: spettacolo a stelle e strisce sui legni del Palafamila, quinta tripla da magia e tabellone sul 64-20.

Carico da tre dalla distanza per Ruiz in apertura di periodo (67-20), Choudhry e Alessandro Nava rispondono alla tripla di Pedretti trascinando la UnipolSai sul 72-23. I minuti che seguono sono di amministrazione, Bergamo si tiene in gioco con Pedretti e Fabio Benardis ma ormai tutto è già scritto: match alla UnipolSai per 86-33.