Chiedeva l'elemosina con una cucciola senza microchip: cane sequestrato dall'Enpa

MONZA - Un senzatetto nella giornata di sabato è stato sorpreso dai volontari dell'Enpa mentre chiedeva l'elemosina in compagnia di una cucciola di beagle, custodita al guinzaglio corto e senza microchip. Dopo aver fatto intervenire i veterinari dell'Asl e la Polizia locale il cane è stato sequestrato.

Non era nuovo a chiedere la carità con un cane il rumeno che, grazie alla sensibilità e alle segnalazioni di privati cittadini, è stato di nuovo colto in flagrante nei pressi dell'ufficio postale di corso Milano.

L'episodio è avvenuto nella giornata di sabato 7. Sul posto sono arrivati i volontari del Nucleo antimaltrattamento dell'Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Monza che erano in zona per altri controlli e subito si sono accorti che il povero animale, una cucciola di beagle di circa otto mesi, piuttosto apatica e non vivace come avrebbe dovuto essere alla sua età, era tenuto con guinzaglio corto. I controlli effettuati hanno confermato che è sprovvisto dell'obbligatorio microchip, quindi sono stati immediatamente contattati un veterinario dell'Asl e una pattuglia della Polizia locale.

Il cane è stato perciò posto sotto sequestro amministrativo ai sensi della Legge Regionale 33/2009 in quanto non è possibile identificarne la provenienza/proprietà, mentre al senzatetto, al quale erano già stati sequestrati altri animali negli anni precedenti sempre per il medesimo motivo, è stata rilasciata la sanzione amministrativa per violazione del Regolamento comunale per quanto riguarda la pratica di accattonaggio.
In canile la cucciola, che è stata chiamata Viky, è stata sverminata e trattata con antiparassitario e a breve sarà visitata e microchippata.

Cosa dice la legge
Ecco quanto recita l'articolo 15 del Regolamento per il Benessere degli Animali del Comune di Monza (Divieto di accattonaggio con cuccioli o animali non in buono stato di salute o maltrattati): 1. È vietato esibire, per la pratica dell'accattonaggio, animali con cuccioli lattanti o da svezzare, animali in situazione di incuria e denutrizione, animali in precario stato di salute, animali sofferenti per le condizioni ambientali cui sono esposti o comunque animali tenuti in modo da suscitare l'altrui pietà; 3. Gli animali rinvenuti nelle suddette condizioni saranno sequestrati a cura degli organi di vigilanza in collaborazione con Enpa e ricoverati presso il canile comunale.