Salvini ospite alla Festa della Lega, poi da Berlsuconi a presentare il suo programma

ARCORE - Un'ospite d'eccezione ieri sera alla festa della Lega Nord: è arrivato il leader Matteo Salvini con un discorso a tutto campo, spaziando dall'economia, ai profughi, all'omosessualità. E, naturalmente, difendendo il Gran Premio di Monza

Il popolo del Carroccio ha accolto con un tripudio di ovazioni, selfie e applausi il suo leader Matteo Salvini ospite ieri sera alla Festa della Lega Nord di Arcore. Dopo essersi fatto immortalare con i suoi fans e aver tenuto banco per circa mezz’ora con un discorso a tutto braccio sul futuro dell’Italia e degli italiani Salvini è corso a Villa San Martino per incontrarsi con Berlusconi.

"Se c’è un accordo sui tema allora va bene – ha dichiarato – Ma non voglio i rottami del passato modello Fini, Casini, Verdini. Chi ha tradito una volta per me ha fallito".

Pochi, ma ben chiari, i temi che ieri sera il leader della Lega Nord ha presentato prima al suo popolo e poi al cavaliere: abolizione della legge Fornero, rivoluzione fiscale con la tassazione al 15 per cento, via gli studi di settore, basta imposizioni della moneta e delle scelte politiche ed economiche da Bruxelles e soprattutto linea dura contro i falsi profughi.

"Solo al 10 per cento di coloro che soggiornano nei centri di accoglienza viene concesso il diritto di asilo politico – ha dichiarato – Poi fanno le rivolte in piazza perché gli viene servito il riso in insalata freddo. Se non ti va bene sali sul primo barcone e ritorna a casa tua dove puoi mangiare quello che vuoi".

Sul tema profughi Salvini ha fatto le dovute precisazioni. "Ci dicono che sono persone che scappano dalla guerra e dalla fame ma di donne e di bambini io non ne vedo – ha dichiarato – In stazione centrale a Milano, ma lo stesso vale per le altre città italiane, vedo solo ventenni con il berretto, lo smarphone e le scarpe della Nike".

Salvini era un fiume in piena."Riapriamo le case chiuse, come hanno fatto all’estero – ha continuato – Fare l’amore fa bene: togliamo la prostituzione dalla strada, la tassiamo e facciamo i controlli sanitari del caso. E con quel miliardo di tasse che si recupera garantiamo asili nido gratis ai bambini da zero a due anni".

Da qui il passaggio alla necessità degli italiani a fare figli, purché lo Stato garantisca alle mamme e ai papà di poterli mantenere dignitosamente. Con la tradizionale punzecchiatura alla presidente della Camera Laura Boldrini. "Bisogna essere tarati mentali se se dice di far entrare i profughi perché gli italiani non fanno figli – ha proseguito – Il nostro impegno è far tornare il sorriso alla nostra gente, non fare scappare i giovani all’estero e fare vivere tranquillamente i nostri anziani".

Un passaggio poi anche sul tema delle unioni civili e sulle adozioni ai gay. "Non chiedo al tassista o al medico se è omosessuale – ha precisato – Ognuno può fare quello che vuole, ma lo Stato non deve entrare nelle camera da letto. Il matrimonio è tra un uomo e una donna e ogni bambino deve avere una mamma e un papà. Le adozioni per gli omosessuali sono solo il soddisfacimento dell’egoismo personale. Piuttosto velocizziamo e aiutiamo le numerose coppie in attesa di adozioni e i padri separati, come sta facendo Regione Lombardia con il bonus mensile di 400 euro".

Poi parole anche per le nostre forze dell’ordine che erano presenti a presidiare l’incontro. "Mano libera a carabinieri e polizia di stato – ha proseguito – Devono ripulire la città dai criminali. Per pedofili e stupratori invece castrazione chimica. Queste sono posizioni estremiste o normali?", ha aggiunto rivolgendosi al pubblico.

E infine due parole per il popolo di Monza e Brianza: "Il Gp resta a Monza o nulla. Dobbiamo essere uniti e compatti per rimandare Renzi a casa a pedate nel sedere".


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