La Giornata del verde pulito di Barlassina si è chiusa con due belle notizie. Innanzitutto ha rivelato che il paese non è così sporco come si dice o come si pensa. E poi ha dimostrato che, in un periodo in cui sembra che tutti siano solo capaci di criticare, c'è ancora gente capace di rimboccarsi le maniche per rimediare ai gesti di maleducazione altrui.

Sono i due risultati più belli ottenuti dall'iniziativa promossa nella mattinata di sabato dall'amministrazione comunale. Tante le persone che, dalle 8.45 del mattino, sabato si sono date appuntamento ai punti prestabiliti: il Parco ex Tiro a Segno, il Parco Arcobaleno e l'ex Parco Militare. Tra i partecipanti anche un nutrito gruppo di bambini.

I volontari, armati di buona volontà, hanno dato il loro contributo per un paese sempre più pulito. In realtà la sensazione di tutti è che il territorio fosse più in ordine rispetto allo scorso anno. I maleducati non mancano mai, l'area dietro al cimitero si è rivelata la più critica, ma in generale l'intervento si è concluso con una trentina di sacchi raccolti.

"Un doveroso grazie a chi ha partecipato - afferma il sindaco Piermario Galli - soprattutto ai genitori che hanno portato i bambini. Sono questi i gesti che insegnano ad avere rispetto del territorio in cui viviamo. Un sincero ringraziamento a chi ha fornito un aiuto prezioso, Auser e Protezione civile, ma anche ai volontari del verde che, durante l'anno, anche in seguito alle segnalazioni dei cittadini, ci permettono di vivere in un territorio un po' più in ordine e a misura d'uomo".