Brianzacque al lavoro nella zona industriale: 385 mila euro per evitare la dispersione idrica

CERIANO LAGHETTO - Si sono aperti oggi i lavori di Brianzacque nella zona industriale di via Milano al Villaggio Brollo: si tratta del potenziamento dell'acquedotto e della sostituzione delle condotte sotterranee che causavano una forte dispersione idrica.

Hanno aperto oggi, lunedì 1 febbraio, i  cantieri per riqualificare il tratto di rete idrica al servizio della zona industriale di via Milano, al villaggio Brollo di Ceriano Laghetto. Nel giro di quattro mesi Brianzacque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, provvederà a sostituire una porzione di acquedotto ad anello  lunga 1,3 chilometri .

I lavori si sono resi necessario a causa del cattivo stato di salute delle condotte sotterranee, soggette e frequenti rotture che hanno fin qui comportato perdite d’acqua e numerosi interventi  di riparazione delle falle.

Spiega il Presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Anche se in Brianza il tasso medio di dispersione della risorsa idrica si attesta attorno al 20%, molto al di sotto della media nazionale del 37%, abbiamo ritenuto l’intervento necessario e improcrastinabile. Le perdite  hanno un costo che non è solo economico, ma è anche morale nel senso che l’acqua va salvaguardata e noi, come gestori,  siamo i primi a far sì che questo bene così prezioso venga preservato e tramandato alle generazioni future”.

Al posto dei vecchi tubi di svariati diametri e materiali, ne verranno posizionati di nuovi, tutti rigorosamente in PEad, polietilene alta densità, uniformando e potenziando leggermente gli attuali diametri.

L’importo di spesa complessivo dell’opera , elaborata dal settore progettazione infrastrutture aziendale è  di  385 mila euro, come da quadro economico. I costi verranno interamente sostenuti  dalla monoutility dell’idrico brianzolo.

Una volta posate le condutture e riempiti gli scavi, Brianzacque procederà a rifare il manto d’asfalto. Si farà  inoltre carico di riallacciare e di collegare le utenze del comparto industriale e artigianale  al nuovo segmento  acquedottistico.