Alla Bicocca nasce un Centro studi sui disturbi del comportamento alimentare

MONZA - Grazie alla proficua collaborazione tra la Fondazione Maria Bianca Corno e l'Università di Milano Bicocca, nasce in città il “Centro studi sui disturbi del comportamento alimentare”. E' in via Cadore di fronte all'ospedale San Gerardo

Sono una delle piaghe sanitarie e sociali dei nostri giorni. I disturbi alimentari che affliggono nel nostro Paese ben tre milioni di persone, soprattutto tra le giovani donne. Non solo anoressia e bulimia, ma anche quello che gli studiosi americani definiscono “binge eating desorder”.

Per  combattere questo dramma che affligge anche migliaia di brianzoli – e di riflesso anche le loro famiglie – c’è un’arma in più. Quello dello studio clinico e interdisciplinare.

È stato inaugurato nelle scorse settimane il “Centro studi sui disturbi del comportamento alimentare” intitolato a Maria Bianca Corno una giovane brianzola morta a causa dell’anoressia. Il padre, Giuseppe Corno, decise nel 1997 di aiutare tante altre giovani colpite dalla malattia della figlia, perché a differenza di Maria Bianca, potessero guarire dando perciò vita alla Fondazione Maria Bianca Corno.

Con la nascita di questo Centro studi si è fatto un ulteriore passo in avanti. Il Centro ha sede nell’Università Milano-Bicocca di via Cadore davanti all’ospedale San Gerardo e si occupa della ricerca nel campo dei disturbi del comportamento alimentare.

Tra gli obiettivi l’integrazione di varie professionalità - dalla psichiatria alla psicologia, dalla nutrizione clinica alla pediatria - con un’attenzione particolare agli aspetti psicologici, biologici, socioculturali dei disturbi alimentari e delle più nuove prospettive terapeutiche.

 Obiettivo del Centro è anche quello di avviare una stretta collaborazione con università, istituti scientifici, enti pubblici e privati, sia in ambito nazionale che internazionale.

 Inoltre, i ricercatori si occuperanno di avviare un’attività di informazione consapevole sui disturbi dell’alimentazione e sulle loro complicanze per la salute fisica e il funzionamento psico-sociale.

Nel nuovo Centro lavorerà il team di ricerca DCA (Disturbi del comportamento alimentare) del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca che da 8 anni si occupa di approfondire gli aspetti psicopatologici e relativi alla prevenzione e alla cura di questi disordini, nonché della formazione multisciplinare dei giovani professionisti sanitari.

Grande la soddisfazione del rettore, la professoressa Cristina Messa: "Insieme svilupperemo progetti internazionali multidisciplinari attraverso il Centro Studi sui Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) - Maria Bianca Corno appena costituito presso il nostro Ateneo. L'obiettivo è studiare i disturbi del comportamento alimentare più noti e le nuove forme in diffusione tra bambini, adolescenti e adulti, nell'intento di sviluppare e promuovere strumenti di intervento utili a contrastare i danni all'integrità e al benessere psico-fisico della persona”.


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