Comune, Acsm-Agam e Brianzacque insieme: calore, elettricità e risparmi per i monzesi

MONZA - La strada è tracciata. Una fruttuosa collaborazione a tre tra il Comune e due realtà importanti del territorio quali Acsm-Agam e Brianzacque. Un progetto unico per dare calore alle abitazioni dei cittadini e un taglio alla bolletta da pagare

Un patto a tutela del territorio e per alleggerire le bollette dei monzesi. Il nuovo anno inizia sotto il segno del risparmio e del rispetto dell’ambiente. Il Comune e le partecipate Brianzacque e Acsm-Agam hanno stretto un accordo per l’installazione di impianti di cogenerazione vicino ai siti Brianzacque, nel quartiere di San Rocco, con la simultanea produzione di energia elettrica e di energia termica.

La prima a copertura dei consumi necessari alla depurazione, mentre la seconda destinata ai processi di teleriscaldamento prodotti da Acsm-Agam negli  edifici pubblici e nei condomini ubicati nei quartieri di San Rocco e di Triante.

Il tutto attraverso l’utilizzo di tecnologie di ultimissima generazione che permettono la produzione congiunta di elettricità e di calore abbracciando così la politica ambientale della giunta guidata dal sindaco Roberto Scanagatti in materia di sostenibilità ambientale e di efficientamento perseguito dalle aziende brianzole.

Da un punto di vista tecnico la formula è analoga a quella messa a punto da Acsm-Agam e dallo stabilimento Rovagnati di Villasanta con l’estensione del teleriscaldamento da viale Libertà fino a piazza Citterio.

A mano a mano che verranno installati gli impianti nei siti di Brianzacque e connessi alla rete di teleriscaldamento per il recupero del calore verranno poi via via effettuati gli allacciamenti anche ai condomini lungo tutta quella tratta.

Attualmente a Monza sono 250 i condomini che usufruiscono del servizio di teleriscaldamento , un’ottantina quelli che nel prossimo triennio si allacceranno lungo il nuovo percorso, con una media di cinquanta appartamenti per plesso condominiale.

Soddisfatto il sindaco Roberto Scanagatti. “Questo progetto migliorerà la qualità dell’ambiente e dell’aria – ha commentato al termine della conferenza stampa di presentazione - Recuperare energia  dagli impianti di depurazione per trasformarla in energia elettrica e in calore significa non andare ad altri fonti. Usufruendo perciò di energia a costi zero che porterà benefici anche sulle bollette”.

Toni entusiastici anche da parte di Paolo Soldani, amministratore delegato di Acsm – Agam  “L’installazione di motori cogenerativi porta importanti benefici ambientali – commenta – Non dovendo più consumare fonti non rinnovabili . Oltre a benefici sulla bolletta: i costi del  teleriscalmento sono più bassi rispetto a quelli del gas”.

Adesso è solo questione di tempo, come spiega Enrico Boerci presidente di Brianzacque. “Entro sei mesi presenteremo il progetto di fattibilità indicando costi e tempi precisi di realizzazione – ha spiegato – In questo progetto crediamo fortemente. San Rocco non subirà un disagio ma ne trarrà benefici”.

Intanto la collaborazione tra amministrazione e partecipate ha portato già un buon risultato. “Un grazie ad Acsm Agam – ha commentato il sindaco al termine della conferenza stampa – Da giovedì Agam ha riattivato gli impianti di riscaldamento nelle scuole permettendo agli studenti di tornare sui banchi al caldo”.