HQMonza lancia l'allarme: "Il prolungamento della M5 è stato 'dimenticato' dal Comune di Milano"

MONZA - Una doccia fredda per molti cittadini monzesi e brianzoli. L'associazione HQMonza rivela che il Comune di Milano, nel Piano urbano per la mobilità sostenibile appena adottato in Consiglio comunale, non prevede il prolungamento della M5 fino a Monza

"Ormai da vent'anni manteniamo il più rigoroso silenzio durante le campagne elettorali. Ma questa presa di posizione è urgente e necessaria". Davvero allibita Isabella Tavazzi, portavoce dell'associazione HQMonza, che nei giorni scorsi ha fatto una brutta scoperta: "Il nuovo Pums (Piano urbano per la mobilità sostenibile) del Comune di Milano 'dimentica' il prolungamento della M5 fino a Monza Villa Reale. Nel documento adottato pochi giorni fa dal Consiglio comunale di Milano il prolungamento della metropolitana M5 fino al nord di Monza non c'è. E' soltanto vagamente indicato, insieme a molti altri, come itinerario da approfondire".

L'associazione HQMonza rivela di provare una grande sorpresa. In realtà questo sorprende davvero tutti. Perché al di là di dichiarazioni politiche sulla metropolitana che sta arrivando in città (con date più o meno vicine), l'intenzione di procedere con il prolungamento della M5 sembrava ormai certa. 

Del resto il 23 maggio Giuseppe Sala, sindaco di Milano, aveva convocato una conferenza stampa per confermare questa volontà. Spiegando - lontano da equivoci elettorali - che al momento esiste il finanziamento di 16 milioni per il progetto definitivo (richiederà circa 4 anni), poi la realizzazione dell'opera in altri 5 anni con un costo stimato tra 1,1 e 1,3 miliardi di euro. E con un "se" davanti: ...se il Governo stanzia almeno il 60 per cento dei fondi necessari.

Ora invece, nello stesso Comune di Milano amministrato da Sala pare che per il prolungamento della M5 nel documento non ci sia spazio: "La nostra sorpresa - fanno sapere dall'associazione HQMonza - è stata grande. Poiché quel documento è importante e i tempi stringono, abbiamo presentato una osservazione formale con richiesta di modifica e inviato una nota di protesta al sindaco di Milano e all’assessore alla Mobilità. C’e’ una evidente contraddizione amministrativa tra il testo del Pums e quanto dichiarato più volte dal sindaco Sala circa la volontà di portare il metrò a Monza nei tempi più rapidi possibili. Più coerente si è dimostrato il Pirellone, che ha già inserito il prolungamento della M5 sino a Monza nel Piano Trasporti Regionale".

Tra l'altro, approfittando dell'osservazione al Comune di Milano, HQMonza ha anche chiesto di nuovo di dare altro nome alla fermata della metropolitana in corso di realizzazione a Bettola: "Si smetta di chiamarla Monza Bettola, perché lì siamo a Cinisello Balsamo. E' un falso topografico e i nuclei abitati monzesi più vicini sono a oltre mezzo chilometro, tra l'altro fortemente separati da ferrovia e A52 tangenziale nord".

In attesa di una risposta dal Comuni di Milano e, soprattutto, della modifica al Piano urbano per la mobilità sostenibile, HQMonza avverte anche i politici monzesi: "Subito dopo l'elezione del sindaco, documenti alla mano, avremo parecchio da dire".


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