I conti del Comune sono in pareggio (quasi)

MONZA - I conti del Comune di Monza hanno segnato un disavanzo minimo di 250.000 euro, decisamente poco ma non abbastanza per Danilo Sindoni che chiede alla nuova Giunta ancora più attenzione nella gestione futura.

I conti del Comune di Monza sono (quasi) in pareggio. Un disavanzo minimo di 250mila euro, un nulla per i conti di una pubblica amministrazione. Ma Danilo Sindoni non ci sta e chiede alla nuova Giunta una gestione ancora più oculata della cassa comunale.

”Bisogna stare più attenti con i soldi dei cittadini – ha dichiarato nel suo intervento lunedì sera durante il consiglio comunale – In un’azienda privata bisogna comunque rispettare il budget”.

Un intervento durante l’approvazione del bilancio di assestamento: la Giunta Scanagatti aveva lasciato i conti pressoché in pareggio con un disavanzo di circa 250mila euro (Scuola Borsa per la gestione del Manzoni, spese legali, acquisizione dei beni e servizi per la protezione civile). Un bilancio approvato all’unanimità tranne dal capogruppo dei pentastellati che si è astenuto.

“Bisogna dare l’esempio – ha continuato durante il suo intervento – O si riducono le spese oppure si rende il servizio più efficiente. Bisogna dare un taglio con il passato, ogni euro viene sudato, ci deve essere rispetto per ogni soldo speso e che serva veramente”.

Un monito a una maggiore attenzione alla spesa pubblica tenendo sempre presente che quelli in cassa sono i soldi dei contribuenti.


B.Api


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