Prima ha "alzato un po' il gomito". Poi ha alzato anche la mano dal volante per farsi un selfie mentre era alla guida. Il risultato è stato devastante: un'intera famiglia di ciclisti travolti. E' questa la ricostruzione della Polizia locale di Monza sull'incredibile incidente avvenuto nella prima serata di domenica, poco dopo le 18, in via Lecco.

Un'intera famiglia in bicicletta era ferma ai lati della strada: il papà di 44 anni, la mamma di 41 che portava nel seggiolino la figlia di 3, il fratellino più grande con la sua biciclettina.

All'improvviso l'arrivo di una Fiat 500, guidata da una donna di nazionalità bulgara ma residente in città, che li aveva falciati tutti. La più grave, per un forte trauma cranico, era stata la mamma. Portata d'urgenza all'ospedale San Gerardo. La bambina sul sellino aveva sbattuto anche lei la testa con violenza, ma aveva il caschetto e se l'era cavata con un forte spavento. Conseguenze lievi anche per il papà e l'altro figlio.

Gli agenti, giunti sul posto, avevano sottoposto la conducente dell'auto al test dell'etilometro, riscontrando un tasso di 1,40 grammi per litro, quasi tre volte superiore ai limiti di legge. Ma oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza, con il ritiro della patente e il sequestro della vettura, la Polizia locale ha scoperto un altro particolare. Sentendo testimoni ha saputo che la donna si stava facendo un selfie con il cellulare. Per avere la conferma è stato sufficiente prendere in mano lo smartphone e dare un'occhiata alla galleria fotografica. 

Dopo l'incidente che ha causato, i rischi che hanno corso i ciclisti e le conseguenze che potrebbe pagare lei, forse le passerà la voglia di ridere.