Milano-Meda: al via da oggi fino al 31 marzo la manutenzione straordinaria

MONZA - Visto che i lavori a carico di Società Pedemontana non sono stati eseguiti nonostante il sollecito del Prefetto, la Provincia di Monza e Brianza ha deciso di farsi carico di una serie di interventi sulla superstrada Milano-Meda. Un'operazione di responsabilità, come l'ha definita il Presidente Gigi Ponti.

Una settimana di interventi sulla superstrada Milano-Meda: da oggi, fino al 26 marzo, sono in programma interventi mirati sulle carreggiate per il rifacimento puntuale degli asfalti e successivamente per la pulizia e lo sgombero dei rifiuti. I lavori, per un totale di 130.000 Euro saranno eseguiti in collaborazione con CEM Ambiente e attraverso di contratti di manutenzione per gli asfalti. Tra il 24 e il 31 marzo, inoltre, partiranno gli interventi per la manutenzione del verde e per la rimozione dei cartelli abusivi. 

In attesa che vengano realizzati i lavori sollecitati dal Prefetto, a cura di Società Pedemontana, la Provincia ha programmato per le prossime settimane un pacchetto di interventi urgenti, dando priorità agli interventi di asfaltatura puntuale nelle situazioni più ammalorate, sgombero rifiuti e alla manutenzione del verde.

I tecnici della Provincia hanno redatto nei mesi scorsi una short-list di lavori necessari a ripristinare condizioni di sicurezza sull’intera tratta che – in attesa di novità concrete legate al progetto di Pedemontana – necessita di un progetto complessivo di manutenzione straordinaria il quale, considerando i tempi tecnici necessari per gli appalti, potrà prendere avvio dopo l’estate. Ciò comprende il rifacimento degli asfalti nelle tratte ammalorate, il ripristino di alcuni tratti di guard-rail e delle parti di impianto di illuminazione ancora non funzionante, dopo il primo intervento della Provincia dello scorso dicembre 2015: l’ammontare complessivo stimato per l’intero progetto si aggira intorno a 1.250.000 euro.

La Provincia si assume l’onere e la responsabilità di eseguire questi lavori nonostante in base agli accordi siglati, Società Pedemontana avrebbe dovuto subentrare direttamente nella gestione a Provincia di Milano, per trasformare il segmento MB della Milano-Meda nella tratta B2 dell’Autostrada Pedemontana: “In mancanza di risposte e di certezze più volte sollecitate a Società Pedemontana non possiamo abbandonare la superstrada a se stessa, né i nostri pendolari a una situazione di pericolo della circolazione, che è ormai sotto gli occhi di tutti - spiega il Presidente Gigi Ponti –. Per questo la Provincia MB accetta di occuparsi della manutenzione della strada, facendosene carico, auspicando al più presto chiarezza e risorse da parte di Pedemontana e di Regione Lombardia”.

A questo proposito il Presidente Ponti ha approvato un decreto con cui la Provincia MB si prepara al trasferimento della gestione della Milano-Meda nel tratto brianzolo per circa 26 km compresi gli svincoli e le relative pertinenze tra cui 36 opere di attraversamento stradale tra ponti e tombini. La condizione di tale trasferimento, che avverrà entro la fine di marzo, è la richiesta formale a Regione Lombardia e Società Pedemontana di “comunicare al più presto alla Provincia la data di effettivo inizio dei lavori sulla tratta B2 o almeno per quanto tempo si ritiene che questa Provincia dovrà continuare a gestirla”: ciò per poter determinare i reali costi di gestione e per evitare di realizzare interventi da demolirsi in tempi ravvicinati nella successiva realizzazione di Pedemontana.

Il documento stabilisce che la Provincia richiederà a Regione Lombardia e a Pedemontana di concorrere con ogni risorsa disponibile ai costi di gestione della Milano-Meda nel territorio MB “atteso che la stessa avrebbe dovuto già da tempo essere passata sotto l’autorità di società Pedemontana”. 

Nel frattempo, in sede di assestamento del bilancio 2015, gli uffici della Provincia hanno definito gli appositi capitoli di spesa per la parziale copertura dei costi relativi alle manutenzioni, mentre per i successivi esercizi di bilancio dovrà essere individuata idonea copertura di spesa.

I Comuni coinvolti hanno garantito che, in caso di altre situazioni di urgenza da loro stessi segnalate sulla Milano-Meda, le Polizie Locali supporteranno le squadre di operai coordinate dalla provincia per garantire la prosecuzione dei lavori in sicurezza.