Rinnovo del contratto per il Gp d'Italia: la soddisfazione di Scanagatti e di Renzi

MONZA - All'indomani dell'annuncio del rinnovo del contratto per mantenere a Monza il Gran premio d'Italia di Formula Uno per il prossimo triennio, tutte le parti coinvolte tirano un sospiro di sollievo. Soddisfazione da parte del sindaco Roberto Scanagatti, ma anche del Premier Matteo Renzi

“Gara e Autodromo sono patrimonio dell’Italia. Importante gioco di squadra tra tutti soggetti istituzionali coinvolti”. Dopo mesi di preoccupazione, dovuto al tira e molla tra l'Aci e la Fom di Bernie Ecclestone per il rinnovo del contratto, anche il sindaco Roberto Scanagatti non nasconde la sua soddisfazione per il prolungamento dell'accordo di altri tre anni per disputare il Gran premio d'Italia di Formula Uno a Monza.

"Tutti i soggetti istituzionali coinvolti - afferma Scanagatti - hanno svolto un ottimo lavoro di squadra che spero possa premiare tra pochi giorni gli sforzi compiuti durante l’ultimo anno: dal Governo Renzi al Parlamento all’Automobile Club d’Italia e di Milano, da Regione Lombardia al Consorzio Villa Reale e Parco e ai Comuni di Monza e Milano. Sono molto soddisfatto perché non dobbiamo mai dimenticare che il GP d’Italia e l’Autodromo Nazionale sono un valore sportivo ma anche economico non solo per Monza e il territorio ma per tutto il Paese. Durante questa lunga e difficile trattativa non è mai venuto meno il sostegno di tutto il mondo sportivo che riconosce come inscindibile il Gp di Formula 1 dall’Autodromo di Monza”.

Soddisfazione è stata espressa anche da Matteo Renzi, Presidente del Consiglio, raggiunto ieri mattina dai microfoni di Rtl 102.5: "Il Gran Premio di Monza resterà a Monza per i prossimi tre anni e questo grazie al lavoro fatto insieme con tutte le istituzioni, con la Regione e con l'Aci. C'è un livello istituzionale che funziona. Puoi fare tutte le polemiche del mondo, ma se una cosa è buona per l'Italia, è buona per l'Italia. Basta".


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