San Gerardo, nuova Radiologia per Immagini. Sala lancia la sfida: turismo sanitario in Lombardia

MONZA - Ieri mattina all'ospedale San Gerardo è stato inaugurato il nuovo servizio di Radiologia per Immagini. Al taglio del nastro erano presenti l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera e il vicegovernatore della Regione Lombardia Fabrizio Sala

Ultimo taglio del nastro del 2016 all’ospedale San Gerardo di Monza. Che per Natale regala ai suoi pazienti un nuovo, moderno e attrezzato servizio di Radiologia per immagini.

All’inaugurazione, avvenuta giovedì mattina, sono intervenuti  l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera e il vicegovernatore della Regione Lombardia Fabrizio Sala che ha lanciato la sfida di trasformare  l’eccellenza del San Gerardo e della sanità lombarda  in meta per il turismo sanitario

Il nuovo servizio (ubicato al piano -1 della Palazzina accoglienza) accanto alla tradizionale strumentazione è dotato di apparecchiature di ultimissima generazione: Risonanza Magnetica ad elevata intensità di campo da 1,5 Tesla, la TAC multidetettore 256 strati dotata di IMR - Iterative Model Reconstruction -, Rx telecomandato, Rx toracica e Rx scheletrica.

Un “parco macchine” prestigioso, fondamentale per una diagnosi precoce, visti anche gli elevatissimi numeri raggiunti annualmente: 180mila i pazienti che ogni anno si sottopongono agli esami diagnostici con una media di 15mila esami al mese.

Ogni anno vengono eseguite circa 100 mila esami di radiologia tradizionale, 37mila Tac, 17 mila  mammografie (di cui circa 7 mila di screening in collaborazione con Ats Brianza), 10 mila  Risonanze magnetiche, ponendosi ai vertici dei Servizi di Radiologia del settore pubblico della Regione Lombardia, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo eseguendo numerose prestazioni di secondo livello in campo cardiovascolare, oncologico, neuroradiologico e funzionale.

Il Servizio di Radiologia per Immagini si rivolge per la maggior parte a pazienti ambulatoriali, oltre agli esami eseguiti in urgenza per il Pronto Soccorso.

Un servizio importantissimo anche per le casse dell’ospedale San Gerardo e l’installazione di macchinari di ultima generazioni sempre più affinati e rapidi nell’esecuzione degli interventi è senza dubbio un elemento importante anche dal punto di vista dell’economia aziendale.

Oltre che, naturalmente, della prestazione per il paziente e per la riduzione delle liste d’attesa. Infatti, come ha ricordato il dottor Rocco Corso, direttore del Servizio di Radiologia per Immagini durante la visita ai locali  “La realizzazione di una nuova radiologia dedicata in modo esclusivo ai pazienti ambulatoriali e alle richieste di prestazioni diagnostiche di alto livello, provenienti dal territorio trova la sua giustificazione nell’importante investimento attuato con l’installazione di nuove apparecchiature di ultima generazione, che offrono il vantaggio di innovazione e aggiornamento tecnologico, con sistemi di riduzione di dose radiante che mantengono inalterato o addirittura aumenta la resa diagnostica”.

Questa inaugurazione, come ha ricordato il direttore generale del San Gerardo Matteo Stocco “è l’ultimo tassello della fase 1 della ristrutturazione e amplia l’offerta rivolta al paziente ambulatoriale sempre mantenendo inalterata l’attenzione sull’appropriatezza delle prestazioni erogate e sulla presa in carico delle problematiche diagnostiche con individuazione dei percorsi idonei”.

Ma il vicegovernatore Fabrizio Sala è andato oltre, ipotizzando di ampliare l’offerta sanitaria anche all’estero, in una sorta di “turismo sanitario” facendo di Monza, non solo un fiore all’occhiello dal punto di vista storico, sportivo e culturale, ma anche meta per coloro che necessitano di cure d’eccellenza.

“Perché non occuparci anche del turismo sanitario in un momento di ristrettezze economiche e con fondi pubblici in costante diminuzione? Perché non accogliere nella nostra eccellenza lombarda anche stranieri e far conoscere come prestiamo cure e assistenza ai pazienti? Accade nella sanità  quello che capita in tanti altri settori per l'Italia: all’estero non siamo sufficientemente conosciuti per la nostra qualità, altrimenti sarebbe super apprezzata. Tante volte i tedeschi ci sopravanzano ma non per dati qualitativi: son molto più capaci di fare lobbying, di comunicare, di avere a che fare con altri governi. Qualche ospedale oltre al San Gerardo ha già iniziato un programma per la internazionalizzazione, anche Niguarda è avanti da questo punto di vista. Sono convinto che, anche su questa linea, ci potranno essere benefici che ricadono sulla comunità”.

Parole entusiastiche anche per il nuovo Servizio di Radiologia per Immagini anche dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. “La nuova radiologia ambulatoriale dell’ospedale San Gerardo si inserisce perfettamente nel percorso di attuazione della riforma sanitaria perché risponde a un bisogno del territorio e amplia l’offerta dei servizi, attraverso apparecchiature di ultima generazione, che consentono di ridurre le liste d’attesa. Regione Lombardia ha effettuato un importante investimento che ha consentito l’acquisto di macchinari innovativi meno invasivi, che rendono ancora più sicure le diagnosi e di conseguenza le cure. Il San Gerardo rappresenta una delle grandi eccellenze del sistema sanitario lombardo sulla quale Regione continuerà a puntare soprattutto per la completa attuazione della legge di evoluzione del sistema sociosanitario lombardo”.

Barbara Apicella


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