Sorpresa di Pasqua: la Fondazione Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma salvata dal Pirellone

MONZA - La Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma tira un bel sospiro di sollievo. Potrà continuare la sua attività nell'ospedale San Gerardo almeno fino al 2021. In suo soccorso è arrivata la Regione Lombardia

Nell’uovo di Pasqua non potevano trovare sorpresa migliore: la Fondazione Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma è salva, fino al 31 dicembre 2021 potrà proseguire nell’operato all’interno del Centro ubicato nella palazzina nuova dell’ospedale San Gerardo di Monza.

L’attesa notizia è giunta proprio pochi giorni fa: dalla Regione Lombardia il via libera, con un’apposita determina, per proseguire nel loro operato che ogni anno richiama tantissimi bambini malati dall’Italia e dall’estero.

La Fondazione stava attraversando un periodo di difficoltà economica con un debito contratto con l’ospedale e il rischio più volte ventilato di ridurre l’attività.

Ma alla fine a correre in soccorso della Fondazione è stata la Regione Lombardia approvando il progetto di rimodulazione dell’ente e autorizzandone le attività per altri 5 anni.

Confermando in questo modo la validità del grande lavoro svolto dai medici e dai ricercatori, oltre a poter contare sul sostegno e sul contributo mai mancato da parte del Comitato Maria Letizia Verga e della Fondazione Tettamanti.

“La  delibera richiama il principio di partenariato tra il pubblico (Asst di Monza) e i promotori che rappresentano un’avanzata esperienza di privato no profit – si legge nel comunicato stampa diramato nei giorni scorsi dalla Fondazione – volto a trovare sinergie e soluzioni finalizzate agli interessi del sistema sanitario”.

Un bel risultato che salva così una delle eccellenze sanitarie del territorio, anche se i prossimi cinque saranno per la Fondazione, guidata dal Presidente Giuseppe De Leo molto impegnativi da un punto di vista economico con l’obbligo di sanare i debiti contratti. “Nel piano presentato da Fondazione per raggiungere l’obiettivo di stabilizzare nei prossimi 5 anni le attività – si legge ancora nella nota stampa - assume particolare importanza l’investimento per incrementare le attività di ricerca, la capacità di attrarre nuove risorse per mantenere alto livello di qualità delle nostre attività in tutti gli ambiti e l’attenzione ad una sempre più efficiente capacità gestionale”.


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