Trasporti, Ponti ringrazia la Regione ma non si ferma: lunedì l'incontro coi parlamentari

MONZA - Dopo avere incassato il voto unanime del Consiglio regionale, che impegna la Giunta Maroni a scongiurare i tagli al trasporto pubblico, Gigi Ponti ha convocato i deputati brianzoli: lunedì verrà condiviso il problema e stabilita la strategia affinché il Governo faccia la sua parte

La prima vera notizia positiva non gli basta: Gigi Ponti, Presidente della Provincia di Monza e Brianza, continua a lavorare per avere certezze sul trasporto pubblico locale e, in particolare, per evitare la soppressione delle linee Z225 e Z227 che metterebbero in ginocchio studenti e pendolari dei Comuni di Nova Milanese, Muggiò, Lissone, oltre a creare non poche difficoltà fuori provincia a Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni.

Martedì il Consiglio regionale, dopo aver trovato l'intesa su una mozione unica, ha approvato con votazione unanime un documento che impegna la Giunta regionale e l'assessore Alessandro Sorte (con delega alle Infrastrutture e ai Trasporti) "a scongiurare qualsiasi taglio al trasporto pubblico locale" pur sollecitando il Governo a fare la sua parte.

Ponti non nasconde la sua soddisfazione: "Regione Lombardia si è assunta il ruolo che le spetta, e che avevamo sollecitato. Ringrazio il Consiglio Regionale che si è preso a cuore un tema che riguarda il servizio pubblico, approvando all’unanimità il documento che impegna la Giunta ad individuare subito una soluzione concreta”.

Il Presidente, però, non ha intenzione di tirare i remi in barca e attendere gli eventi. Dopo il rinvio dei possibili tagli alla fine del mese di febbraio, dopo il voto del Consiglio regionale, lui ha comunque convocato tutti i deputati brianzoli. Lunedì 30, nella sede della Provincia, tutti attorno al tavolo per discutere del problema e condividere una strategia.

Del resto, come aveva avvertito nei giorno scorsi Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio, il tagli degli autobus non solo costringerebbe i cittadini a sborsare 5,5 milioni di euro in più. Ma sarebbe addirittura causa di "impoverimento" del sistema economico brianzolo non essendo più garantiti i collegamenti sul territorio.

“Anche durante l’incontro di lunedì - conclude Ponti - sosterremo le giuste rivendicazioni della Regione nei confronti di Roma, perché vengano destinati ai servizi di trasporto pubblico i fondi necessari a garantire un servizio pubblico all’altezza di un territorio urbanizzato come la Brianza, che conta oltre 900.000 abitanti. La sfida è lavorare finalmente a un progetto complessivo di riammodernamento e ottimizzazione dei servizi, che non sia fondato meramente sulla riduzione delle risorse”. 

G.Gal.


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